Milan, ancora tensione tra Allegri e Balotelli

Grinta ed eleganza, in campo e fuori. Lo stile di vita rossonero, dettato sin dall'inizio da Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, e sottoscritto da Massimiliano Allegri, è imprescindibile. Chi ha la fortuna di lavorare per la società Milan, deve rispettare certe regole comportamentali (agonistiche e non) ed attenersi ad una "way of life", al di fuori dalle mura rossonere e dal Meazza, il più possibile vicino alla normalità. Dopo l'avvertimento su orecchini e sulle creste e capelli portati in maniera stravagante, il tecnico rossonero si sarebbe infuriato per l'ennesimo strappo alla regola di Mario Balotelli. Nel post partita contro il Barcellona, come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, l'attaccante sarebbe uscito dagli spogliatoi (per l'ennesima volta) lasciando la divisa ufficiale rossonera nell'armadietto, preferendo un look da "rapper" con tanto di t-shirt e catenone vistoso al collo. Un'insoburdinazione che ha fatto scattare la mosca al naso ad Allegri, già indispettito dall'atteggiamento di Balotelli al momento dell'ingresso in campo che, secondo il tecnico toscano, non sarebbe stato all'altezza della grinta messa in mostra dai compagni.