Milan, anche l’ex Boban boccia il ritorno di Balotelli: “Assurdo”
Mario Balotelli al Milan. Questione di ore, dicono. C'è anche la data: martedì 25 agosto, giorno in cui l'attaccante è atteso per le visite mediche e – in caso di test positivo – l'ufficialità del suo ritorno in rossonero. Una ‘minestra riscaldata' che però ha già spaccato la tifoseria e – si dice – anche parte dello spogliatoio. Non la dirigenza a quanto pare: Galliani dà l'affare per fatto, Berlusconi (che lo considerava una ‘mela marcia') tace, Mihajlovic glissa e pensa ad altro. A stroncare (Super)Mario allora ci pensa uno dei centrocampisti che hanno fatto la storia del Milan, oggi opinionista Sky, Zvonimir Boban che mette da parte i mezzi termini e definisce un'assurdità l'ingaggio del giocatore.
Fuori dagli schemi – Al di là dell'evidente convenienza dell'affare – prestito gratuito e ingaggio pagato per un anno dal Liverpool – il discorso attorno a Balotelli verte su due punti (di domanda): il primo è tattico, il secondo è disciplinare. Nel 4-3-1-2 varato da Mihajlovic non c'è spazio per lui. Bacca e Luiz Adriano partono titolari e come trequartista non se ne parla visto che è un ruolo che non ha mai ricoperto nè dimostrato di voler provare a cimentarsi. Potrebbe essere un'alternativa ai due neo acquisti rossoneri, una riserva di lusso da impiegare per rifiatare o da utilizzare in caso di bisogno. Un ridimensionamento completo, un ruolo di second'ordine dove però il Milan è già coperto con il più tranquillo Matri da anni, oramai, abituato a svolgere il compito di panchinaro.
Esuberanze poco gradite – Il secondo punto – forse il principale – è disciplinare. Balotelli è oramai da alcuni anni l'ombra di se stesso. Con il Milan – è vero – ha uno score notevole con 30 gol in 52 presente e ben 12 reti nelle prime 13 apparizioni con il Diavolo. Ma era una squadra diversa, le condizioni iniziali erano totalmente differenti e poi finì come tutti sappiamo. Oggi, in un gruppo votato al sacrificio e all'obbligo di ricostruire da zero qualcosa di positivo e duraturo, la ‘mela marcia' sembra il giocatore meno indicato: "Non ha mai fatto nulla di importante, è meglio non parlare di lui. Assurdo, rivederlo al Milan mi sembra assurdo. Gli auguriamo ogni bene, ma non è mai decollato veramente. Se torna al Milan, lo ripeto, è assurdo" ha sbottato Boban, uno che di Milan e di giocatori s'intende da sempre.
Balotellate dietro l'angolo – E lo stesso hanno pensato moltissimi tifosi che di Balotelli nell'anno della ricostruzione dove è vietato fallire, ne farebbero davvero a meno. I supporters rossoneri sono divisi: c'è chi non ne vuole sapere e lo ritiene un elemento disgregante e c'è chi spera nell'ennesima e definitiva redenzione dello spirito ribelle. Poi, però, torna alla mente l'ultima balotellata. E tutto ricomincia.