Milan, Allegri sulla graticola: il tecnico sempre a rischio esonero
Il pareggio esterno a reti bianche contro il Chievo non è servito a raffreddare la panchina di Massimiliano Allegri che continua a scottare e non poco. I 21 punti di distacco dalla vetta in campionato, la difficoltà di trovare la via del gol con continuità e la fragilità difensiva sono le accuse principali rivolte al mister toscano. Nonostante la “conferma” nel post partita della gara del Bentegodi, la posizione del tecnico resta in bilico e oggi nel consueto incontro del lunedì il patron Berlusconi e Adriano Galliani faranno il punto della situazione. Una cosa è certa, alla ripresa della sosta per gli impegni delle nazionali, il tecnico non potrà sbagliare sia nel match interno contro il Genoa, che nell’impegno di Champions contro il Celtic. Nel frattempo la dirigenza di via Turati ha già pronto il nome del sostituto che potrebbe essere Filippo Inzaghi. Non è un mistero l’apprezzamento nei confronti di SuperPippo, soprattutto da parte di Barbara Berlusconi che sogna un Milan diverso con nuove strategie commerciali. Inzaghi che sta facendo un buon lavoro con la Primavera potrebbe essere l’uomo giusto per rilanciare un Milan sempre più giovane.
Summit. Quello di Arcore potrebbe essere decisivo: Silvio Berlusconi e la figlia Barbara a colloquio, non sono da escludere colpi di scena. Sullo sfondo resta la possibilità di sfruttare la sosta di campionato (in previsione delle amichevoli della Nazionale) per eventuali cambi di rotta.