Milan, Abate: un Allegri per psicologo
A Bari Ignazio Abate è stato tra i migliori in campo. Bravo in fase di copertura, dove non ha quasi mai sofferto (d'altronde i due gol presi dal Milan sono arrivati dall'altra parte, così come tutti gli altri pericoli), ma soprattutto in fase offensiva. L'esterno destro rossonero sa ormai fare bene entrambi le fasi. A 24 anni è maturo e affidabile. Lo scorso anno era partito benissimo, ma poi si era perso un po' nel girone di ritorno e Leonardo lo aveva accantonato. Quest'anno non veniva considerato da Allegri come un titolare. Però, tra buone prestazioni e infortuni, il posto sulla fascia destra è ormai suo.
L'ottima prova offerta in Milan – Real Madrid di Champions League gli ha dato coraggio, come ha spiegato anche Massimo Allegri nella conferenza stampa di oggi. "Abate adesso si sta esprimendo bene credo fosse più un problema psicologico, è giusto avere rispetto ma non bisogna mai avere timore. Credo che giocando con coraggio, determinazione e con la consapevolezza dei propri mezzi si possa fare molto. Lui – ha detto ancora il tecnico rossonero – con il Real ha giocato così e adesso ne ha acquistato in autostima".
Domani, col Palermo, il Milan punterà ancora su Abate.