Mihajlovic: “La Juve è grossa, se cade fa più rumore”

Sull’asse Torino-Genova domani nel giro di poche ore si sfidano le prime quattro della Serie A. E per tutte e quattro le squadre l’esame è particolarmente importante. Nel pomeriggio a ‘Marassi’ il Genoa ospita la Roma, che cerca il riscatto dopo l’eliminazione dalla Champions League. Mentre all’ora di pranzo la Juventus sfida in casa la Sampdoria. Questo match avrebbe potuto giocarlo da allenatore dei Campioni d’Italia Sinisa Mihajlovic, che lo scorso giugno era finito nell’elenco dei papabili per il post Conte. Il tecnico serbo, famoso per il suo carattere forte e deciso, lancia il guanto di sfida ai bianconeri e lo fa a modo suo e cioè con una citazione particolare: “Ho visto in televisione il Buono, il Brutto e il Cattivo e la scena in cui il Brutto dice al sergente: ‘Mi piacciono quelli grossi perché quando cadono fanno tanto rumore’. Ecco, contro la Juventus spero di sentire tanto rumore.”.

Sinisa, che quindi si ispira alla figura del grande Eli Wallach (il Brutto), garantisce battaglia. Mihajlovic garantisce che i suoi calciatori a Torino non partiranno battuti in partenza. “Non mi preoccupo della Juve, ma della mia squadra: il calcio è bello perché regala sorprese. Andiamo in casa dei più forti, a viso aperto e in modo duro. Possiamo essere battuti, ma non partiamo mai battuti. Voglio undici guerrieri che non si fanno intimorire dall’atmosfera dello Stadium.”. I blucerchiati, battuti 4-2 lo scorso anno, vantano una tradizione recente positiva contro la Juve. Infatti il 6 gennaio 2013 la Samp vinse per 2-1 allo ‘Stadium'. Da quel giorno la Juve in casa non ha perso più.

L’allenatore della Sampdoria conferma la chiacchierata estiva con la Juventus, che poi alla fine scelse Allegri. Mihajlovic non si dimentica, in conferenza stampa, nemmeno di rifilare la classica stoccatina a Gasperini: “Nel calcio spesso si fanno dei colloqui. Io sono riservato. La Juve mi chiamò? Per me è un privilegio essere considerato. Ed è un orgoglio essere rimasto qui. Spero che, se nella Juve qualcuno mi apprezza, lo faccia di più dopo la partita di domani. Il Genoa è davanti, ma i cavalli si vedono alla fine della corsa. Speriamo di finire il campionato a ruoli invertiti.”