Mihajlovic: “Ibrahimovic? Potrebbe non bastare al Milan per lo scudetto”
Nelle sue ultime dichiarazioni Mino Raiola ha confermato che c’è anche il Milan su Zlatan Ibrahimovic. I rossoneri dopo l’assalto della scorsa estate non hanno mai smesso di pensare al grande ex svedese e alla possibilità di un clamoroso ritorno. D’altronde Ibra è una sorta di talismano e in Italia, ma anche all’estero, ha vinto in tutti i campionati disputati come le varie squadre in cui ha militato. Potrebbe dunque accadere lo stesso anche in rossonero? Non sembra così convinto della prospettiva Mihajlovic che ai microfoni della trasmissione di Sky Mister Condò-Gli allenatori si raccontano, è intervenuto così sull’argomento: "A me piace allenare i grandi giocatori. Dove va vince lo scudetto. Non so se basta solo lui al Milan per vincere lo scudetto ma dal punto di vista della personalità, della tecnica, per tutto quello che ha fatto, è un giocatore straordinario".
Il tecnico serbo del Milan che domenica sarà impegnato in casa dell’Atalanta, ha così commentato anche i rapporti con Berlusconi che a fine stagione deciderà se proseguire o meno con l’ex Samp: “Per me ci sono due Berlusconi. Uno è il presidente più vincente della storia del calcio. Poi c'è il Berlusconi uomo, politico, leader. Per me avere la possibilità di parlare con lui quando mi chiama, è già quella una vittoria”.
Infine un retroscena legato ai suoi rapporti con l’amico, collega e avversario Mancini in merito ad un episodio del passato: “Quando eravamo alla Lazio, durante la partita in cui poi ho segnato tre gol su punizione, io e Mancini avevamo scommesso un milione di lire per ogni gol che avrei fatto. Quindi alla fine della gara sono andato da lui a dirgli che mi doveva dare tre milioni visto che avevo fatto tre gol, ma lui mi rispose che me ne dava solo uno perché io ero un difensore e avevamo preso due gol. E quindi, alla fine, mi ha dato solo un milione”.