Mihajlovic attacca Prandelli: oggetto del contendere Gilardino
Prendere il posto di chi ha fatto bene e di chi è stato tanto amato non è per niente facile. Si vive, perennemente, con il fantasma o con il santino del predecessore, a cui con il tempo vengono perdonati anche, gli eventuali, errori.
Sinisa Mihajilovic convive da più di un anno con l’ombra di Prandelli. Il C.T. della Nazionale è un mito per la tifoseria Viola, mentre Sinisa è stato più volte contestato, senza ragione, visto che nella stagione scorsa è arrivato nono, con una Fiorentina che ha operato pochissimo sul mercato, inoltre non ha potuto utilizzare elementi importanti come Jovetic (fuori tutta la stagione) e Vargas, spesso assente.
Martedì sera gli Azzurri hanno conquistato la qualificazione ad Euro 2012 a Firenze. La FIGC ha scelto il ‘Franchi’ per onorare Prandelli, acclamato a fine partita dalla Curva Fiesole. Gli inni a Cesare non hanno fatto piacere all’allenatore serbo, sempre sulla padella, che, anche quest’anno, non ha ricevuto (quasi) nulla del mercato.
Mihajlovic oggi ha sbottato contro l’allenatore dell’Italia. Il pomo della discordia: Alberto Gilardino. Da sempre pupillo del C.T. bresciano, a cui, però, ha dato poco spazio in Azzurro.
All’ex allenatore di Catania e Bologna è stato riportata una frase di Prandelli, che ha spiegato perché Gilardino è finito in tribuna: ‘L’ho visto poco sereno, per questo l’ho spedito in tribuna’. Miha che non ha peli sulla lingua, ha risposto nel suo stile:’Mi sembra una cazzata! Con noi ‘Gila’ si è sempre allenato benissimo, sta con la testa a posto. Vorrei vedere come si allenano tutti i giorni Cassano e Balotelli’. Il riferimento non è puramente casuale, perché si sa che oggi i nuovi pupilli di Prandelli sono Cassano e Balotelli, due che non hanno il posto fisso nelle proprie squadre di Club.