Mido: l’ex faraone della Roma allena lo Zamalek (video)
Chissà se a Roma lo ricordano. Ahmed ‘Mido' Hossam, il ‘faraone' giallorosso che arrivò nella Capitale nella stagione 2004/2005. Nella valigia dell'attore portò tutto: l'esperienza e le vittorie accumulate con l'Ajax (titolo in Eredivisie, Coppa e Supercoppa d'Olanda), compresa l'amarezza per una Coppa Uefa sfumata in finale contro il Marsiglia. A 22 anni la Serie A e un club importante potevano essere un trampolino di lancio, quasi valergli la consacrazione. E invece no, la punta egiziana si rivelò un flop: eclettico (anche troppo, fuori dal campo…) ma inefficace, giocò una manciata di partite e restò a secco. Un flop. Incompreso, tentò la pista inglese: passò al Tottenham, poi al Middlesbrough, tornò alla Zamalek (club nordafricano con il quale conquistò la Coppa d'Africa) e fece capolino in Premier con il West Ham, amarcord con i ‘lancieri' di Amsterdam fino al rientro in patria. Definitivo? Niente affatto, perché si concede scampoli di carriera nella Serie B d'Oltremanica, tra le fila del Barnsley. Stop: a 30 anni abbassa la saracinesca e si dirige verso l'Egitto. Lì continuano ad amarlo.
Cosa fa adesso? E' diventato il più giovane allenatore della storia egiziana, ruolo che svolge alla guida dello Zamalek, il club dove tutto era cominciato. "Sono pronto per la panchina – ha ammesso l'ex romanista -. Per allenare lo Zamalek ho rifiutato l'offerta del Paris Saint Germain che mi voleva alle giovanili, e l'al Masry (altro club egiziano)".