Michele Rigione, l’ex Primavera Inter dalla lunga gavetta al Chievo in A
Volto nuovo in difesa per il Chievo che prova a svecchiare una retroguardia con un'età media decisamente elevata (i titolari Gamberini e Dainelli hanno rispettivamente 35 e 38 anni). Michele Rigione, classe '91, torna nella città di Giulietta, dove aveva mosso i primi passi da calciatore, salvo poi dare inizio a una gavetta lunghissima, che lo ha condotto anche a vestire le maglie delle selezioni giovanili azzurre, dall'Under16 all'Under20.
Primavera Inter, poi il giro d'Italia
Dopo gli inizi nel Chievo, nel 2007 arriva la chiamata dell'Inter, dove si aggrega alla formazione Allievi per una stagione e per due alla Primavera, quindi nel 2010-2011 la prima esperienza da professionista a Foggia in Lega Pro (24 presenze e 1 gol). L'anno dopo il passaggio a Cremona, nella stessa serie (20 e 1), e la prima chiamata dalla B a Grosseto (10 e 0). Nel 2013 torna in LegaPro a Catanzaro, dove resta per due campionati, con 63 presenze e 3 gol. Il resto è storia recente: a Lanciano nel 2015 colleziona 29 gettoni (con un gol), ma la squadra retrocede; a Cesena lo scorso anno si impone da titolare da metà stagione in poi, mette insieme 21 gare e realizza anche due gol.
Rapido palla al piede e col fiuto del gol
Difensore centrale, di stazza (185 centimetri per 82 chilogrammi) e forza fisica, ha buone capacità palla al piede, rapidità e abilità nel gioco aereo, che sfrutta anche nelle aree avversarie. Ha un fiuto del gol da non sottovalutare e che potrebbe essere sfruttato a dovere in occasione degli schemi da calcio d'angolo di Maran.
Cosa fare al fantacalcio
Parte in seconda fila, ma il suo arrivo fa pensare che il Chievo voglia premunirsi rispetto ad eventuali defaillance degli esperti titolari. Da valutare il suo inserimento sin dal ritiro pre-stagionale. Per il momento non è più di una scommessa, da pagare a prezzi da discount.