Messico: arbitro lo espelle, calciatore lo uccide con una testata

Qualcosa di incredibile, ed estremamente tragico, è accaduto in Messico in un campo di calcio. Nel corso di un incontro amatoriale un giocatore ha ucciso l’arbitro con una testata. Il motivo di tutta questa rabbia è stato prodotto da un cartellino rosso, l'espulsione subita sarebbe alla base del raptus di follia che ha colto il calciatore. Questo drammatico episodio è accaduto domenica scorsa intorno alle 10.30 nella città di Tulacingo, nello stato di Hidalgo (in Messico), nel corso dell’incontro tra i Canarios-Rojo Gomez e il Lindavista.
E' accaduto tutto nel giro di pochi attimi, terribili. L’arbitro, il signor Victor Trejo, decide di estrarre il cartellino rosso per un fallo molto duro sommesso dal giocatore del Canarios, Ruben Rivera Vazquez. Una sanzione giusta per il direttore di gara ma che fa ‘impazzire' il calciatore. La reazione è inaudita, Vazquez rifila una testata violenta al direttore di gara. Il colpo lo stordisce, l'uomo crolla sul rettangolo verde come fosse morto… e lo era.
I soccorsi arrivano rapidissimi, ma tutti i tentativi di rianimazione da parte dei paramedici non hanno buon esito. E così purtroppo i soccorritori non possono fare altro che constatare il decesso di Trejo per un’emorragia subaracnoidea. L’arbitro è morto sul colpo. Ruben Rivera Vazquez, anche approfittando di una rissa che si è scatenata in seguito a quanto accaduto, dopo aver visto l’arbitro in gravi condizioni è scappato a bordo di un auto, ma la fuga non ha avuto buon esito e la polizia rapidamente è riuscita a catturarlo e ad arrestarlo, anche grazie all’aiuto dei compagni di squadra che hanno fornito alle forze dell’ordine le generalità di Rivera Vazquez.