Messi regala la maglia al bimbo a cui non aveva stretto la mano (video)

Quando si parla dei calciatori più forti del mondo tendenzialmente si parla solo degli attaccanti, sbagliando perché gente come Pirlo, Iniesta o Buffon non può non essere considerata a livello dei più grandi attaccanti del pianeta. Leo Messi, che generalmente è contrapposto a Cristiano Ronaldo, da questa stagione nell’ipotetica classifica dei più forti sfida pure il brasiliano Neymar e Zlatan Ibrahimovic, che al Mondiale però non c’è. Messi rispetto agli altri tre forse è più amato dagli appassionati per via del suo carattere. L’argentino non è uno spaccone come CR7 o come Ibra e non bellicoso, e a tratti scorretto, come il suo compagno di club Neymar. E per questo ha fatto scalpore l’immagine che si è vista al ‘Maracanà’ poco minuti prima del match tra Argentina e Bosnia.
Negli spogliatoi di uno degli stadi più belli e celebrati al mondo Leo Messi, forse per l’emozione o per la tensione del battesimo a Brasile 2014, si è rifiutato di stringere la mano al bambino che lo doveva accompagnare in campo. Quelle immagini hanno davvero stupito. Perché Messi non è il tipo di calciatore che nega un saluto o eventualmente una foto o un autografo ad un giovanissimo. I calciatori sono poi entrati in campo l’Argentina rapidamente ha trovato il vantaggio e poi ha raddoppiato proprio con Messi, che dopo otto anni è tornato a segnare in un Mondiale. La squadra di Sabella ha iniziato con un bel successo la sua avventura al Mondiale.
Dopo la partita qualcuno avrà avvertito Messi di quelle immagini e della mancata stretta di mano. E rapidamente Leo, per confermare la sua fama di bravo ragazzo (che forse contrappone a quella di bad boy dei suoi principali rivali), ha voluto incontrare il bimbo a cui non ha stretto la mano prima di Argentina-Bosnia. Il bimbo si è presentato nel ritiro dell’Argentina, dove ha incontrato Messi che prima gli ha regalato una maglia della Nazionale e poi si è fatto una foto con lui.