Messi: “Per il 2013 chiedo salute per Vilanova e Abidal”

Leo Messi, in un’intervista al sito ufficiale della Fifa, ha rivissuto con la sua consueta umiltà il suo splendido 2012, in cui ha battuto il record di gol segnati in un anno solare, che apparteneva a Gerd Mueller esattamente da quarant’anni. Messi, che ha vinto per la quarta volta consecutiva il Pallone d’Oro, ha detto che senza l’aiuto dei suoi compagni lui non avrebbe potuto vincere e segnare in abbondanza:“Ho vissuto un grande anno. Se le cose vanno bene dipende da tutti, non da un solo giocatore. “. Messi, che secondo molti esperti è già considerato il miglior calciatore di sempre, lo scorso anno ha iniziato a giocare da grande campione anche con la sua nazionale. L’erede di Maradona, nonostante il vantaggio abissale sulle due squadre di Madrid, non considera chiusa la Liga 2012/2013:
Credo che in generale sia stato un anno buono. Anche se mi sarebbe piaciuto vincere di più con la mia squadra. Stiamo andando molto bene nella Liga, ma manca ancora molto. L’Atletico Madrid è una grande squadra e il Real Madrid non lo si può mai considerare morto. Adesso dipende solo da noi, grazie al vantaggio che abbiamo, ma non possiamo rilassarci.
Messi ha confrontato anche il lavoro di Guardiola e Vilanova.
La maniera di lavorare e di preparare le partite è la stessa. Quello che è cambiato è che Guardiola e Tito hanno differenti personalità, differenti maniere di confrontarsi con il gruppo. Ognuno ha la sua idea, il suo stile, ma nel momento di giocare, di allenare, si fanno le stesse cose che stiamo facendo da quattro anni.”
L’argentino ha parlato anche di Abidal e Tito Vilanova, che hanno vissuto momenti molto difficili:
Sono situazioni molto brutte. Ovviamente è stata dura, ma abbiamo saputo superare tutto questo. Sempre uniti, e grazie a Dio le cose si stanno risolvendo bene, sia con Abidal sia con Tito.”