Messi non c’è, nessuno indosserà la 10 dell’Argentina
Una pausa di riflessione si è preso Leo Messi, che almeno per un po’ non giocherà con la nazionale argentina, che da qui all’estate disputerà solamente delle partite amichevoli. In genere nei fidanzamenti a quell’espressione segue sempre una rottura ed è questo che temono tutti in Argentina. E mentre la federazione cerca ancora un c.t., il traghettatore Scaloni ha deciso che nelle amichevoli con Guatemala e Colombia nessuno indosserà la maglia numero 10.
L’Argentina giocherà nei prossimi giorni due partite amichevoli negli Stati Uniti, la prima contro il Guatemala, la seconda contro i ‘Cafeteros’ che in panchina non hanno più Pekerman, che potrebbe tornare sulla panchina della Seleccion. La voglia di ripartire e di creare un bel gruppo c’è, ma nessuno dimentica Messi. Il portiere Romero, che fu escluso troppo rapidamente, e in modo sbagliato dall’ex c.t. Sampaoli alla vigilia del Mondiale, parlando del fenomeno del Barcellona ha detto:
Sono sicuro che se dovessi alzare il telefono ora e chiamare i più vecchi, tutti mi direbbero che vogliono tornare in Nazionale. Faremo di tutto per riportare l’esperienza di Messi, spero che lui e gli altri già da domani siano pronti a tornare.
E il ritorno di Messi è quasi all’ordine del giorno. Chiunque sarà il c.t. cercherà di riportare in nazionale Leo, e per questo la 10 resta libera, non era successo nemmeno con Maradona. Intanto a sorpresa in una nazionale tutta nuova senza Aguero, Higuain e Messi in avanti il posto di centravanti se lo prende il ‘Cholito’ Simeone, che è stato preferito a Icardi e Dybala, entrambi per la verità non al top, come ha anticipato Scaloni:
Simeone è dinamico, si inserisce negli spazi. Vorrei che si comportasse come con la Fiorentina. Icardi ha fatto un grande sforzo per esserci e lo apprezzo molto, vediamo se utilizzarlo con la Colombia. Dybala aveva il mio permesso, ho preferito risolvesse alcune questioni private prima di arrivare in ritiro.