Messi: “Invidio i miei compagni spagnoli”

Gli occhi di tutti a Brasile 2014 saranno puntati su Leo Messi. Perché l’argentino, che già adesso viene definito il più grande calciatore di ogni tempo, al Mondiale ancora non ha fatto vedere tutto il suo talento. Quattro anni fa l’attaccante del Barcellona non riuscì a segnare nemmeno un gol. La ‘Pulce’ al passato non pensa, a lui interessa solo a vincere il Mondiale 2014: “Voglio diventare campione del mondo non per dare soddisfazione a quelli che dicono che sono il più grande, ma per raggiungere l’obiettivo con la Seleccion.”

Nell’intervista concessa a ESPN Messi ha parlato del figlio Thiago che gli ha cambiato la vita: “Oggi la priorità è mio figlio e poi viene tutto il resto. Vederlo tornare a casa mi dà un’allegria enorme che spazza via tutti i pensieri negativi. Mi ha rivoluzionato la vita. Sono una persona normale che fa una vita normale. Quando non lavoro passo il tempo in famiglia e con gli amici, come chiunque.”

Messi ha anche confessato di provare molta invidia per i suoi compagni di squadra del Barcellona, che in SudAfrica hanno vinto il Mondiale: “Provo molta sana invidia di non essere nei loro panni di campioni del mondo. Per quante volte io glielo abbia chiesto, ancora non mi hanno saputo spiegare come ci si sente davvero.”

Le vittorie, i record, i tantissimi gol realizzati non bastano mai a Messi, che si è definito il più severo critico di se stesso: “Vorrei superarmi sempre, voglio sempre di più, sono il primo critico di me stesso. L’unica cosa che mi importa è giocare a pallone, lo faccio fin da bambino e lo farò fino a quando mi darà soddisfazioni. Ho sempre detto che quando questa verrà meno smetterò.”

Dall’alto della sua grandezza l’argentino non ha eletto Ronaldo come il suo miglior rivale. Messi parlando dei più grandi calciatori del mondo ha elogiato in particolare tre compagni di squadra: “Ci sono tantissimi grandi giocatori: Neymar, Iniesta, Xavi, Cristiano Ronaldo, Ribery e Robben del Bayern. Un solo nome? Lo lascio fare alla gente.”