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Messi, infortunio superato: “Voglio vincere la Copa America”

L’argentino del Barcellona pronto a scendere in campo già contro il Cile: l’obiettivo è il titolo continentale che manca dal 1993: da allora tre finali ed altrettanti sconfitte.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Leo Messi si prepara al debutto nella Coppa America: l'argentino, prontamente rientrato da Barcellona dove è in corso il processo a suo carico con l'accusa di frode fiscale, ha smaltito i postumi dell'infortunio rimediato contro l'Honduras (contusione all'anca e alle costole) ed è pronto a sfidare il Cile, campione in carica (lo scorso anno vince la finale di Santiago ai rigori proprio contro l'Albiceleste).

"Sono contento, adesso speriamo di vincere la Copa America", ha detto Leo Messi intervistato dal giornale sportivo AS: lo scorso anno la vittoria fu davvero ad un passo, e quest'anno l'Albiceleste vuole riprovarci. L'ultimo successo argentino risale al 1993, quando nella finalissima del Monumental di Guayaquil, in Ecuador, l'Argentina vinse per 2-1 sul Messico. Da allora, ben tre finali (due consecutive) ed altrettante sconfitte: nel 2004 in Perù contro il Brasile (2-2, con l'Albiceleste passata due volte in vantaggio e raggiunta solo al 93′, poi sconfitta ai rigori), nel 2007 in Venezuela ancora contro il Brasile (3-0 senza appello), quindi lo scorso anno in Cile, ancora ai rigori, contro la Roja. Nel mezzo, la grande delusione del 2011, quando la Copa América si disputò in Argentina e vide l'Albiceleste uscire ai quarti contro l'Uruguay (sconfitta ai rigori per 5-4: errore decisivo di Carlos Tevez).

Acqua passata, certo, ma la voglia di tornare a vincere il trofeo è tanta: l'Albiceleste sfiderà martedì 7 giugno alle 4 del mattino (ora italiana: negli Stati Uniti saranno le 19 di lunedì 6 giugno), proprio il Cile per un curioso scherzo del destino. Al Levi's Stadium di Santa Clara, in California, il primo match che può già valere la vetta del girone dove ci sono anche Panama e Bolivia. Ma con un Messi in più, ormai pienamente recuperato e disponibile.

 
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