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Mertens sulle orme di Finidi, l’esultanza del cagnolino

Il gol siglato oggi contro la Roma con la conseguente divertente gag sulla bandierina non è la prima in assoluto ma una ‘citazione’ indiretta alla Nigeria di George Finidi.
A cura di Salvatore Parente
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Sfrontato, sfacciato ma soprattutto fortissimo. Queste le qualità tecniche e morali dello scugnizzo “Ciro” Mertens che dopo aver siglato il gol del vantaggio al 25′ del primo tempo ha stregato tutti non solo con la sua bruciante accelerazione ma anche con una esultanza davvero divertentissima. Il belga, infatti, si è avvicinato alla bandierina alla destra di Szczesny si è calato per terra e ha mimato un bel bisognino fatto da uno dei più insolenti cagnolini.

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Il precedente di Finidi George a Usa ‘94

Eppure, questa beffarda esultanza, peraltro fatta da un ragazzo che ama i cagnolini al punto da adottarne uno randagio e aiutare vari canili a Napoli, non è una novità assoluta. Nella fase a gironi di Usa ’94, infatti, durante la sfida fra la Nigeria e la Grecia, il centrocampista Finidi George finalizzò un grande contropiede beffando il portiere avversario in uscita. Particolare poi l'esultanza: Finidi, a quattro zampe si avvicina alla bandierina, come un cagnolino, solleva la gamba destra per fare un bel bisognino, davanti agli occhi dei suoi estasiati compagni.

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Danny dello Zenit

Nel novero delle esultanze singolari del calcio con ampie connotazioni canine entra poi anche quella del lusitano Danny, che per festeggiare la rete messa a segno in un match di Champions edizione 2011/12 contro il Porto corse verso la bandierina, a carponi proprio come il ‘miglior amico dell’uomo’ per poi alzare la zampa e marcare il territorio bagnandolo…

Blanco, sulla linea di porta

A chiudere questa nostra ricerca d’archivio sui calciatori ‘burloni’ che hanno deciso di celebrare una rete emulando le sortite “igieniche” dei cani, troviamo l’ex asso messicano Cuauhtemoc Blanco. Ai tempi dell’America il bomber classe ’73 calcia dal dischetto in un match di campionato, segna e per rinnovare l’inventario di strane esultanze già più volte messe in scena, decide di vestire i panni del cagnolino incontinente urinando sulla linea di porta. Idolo!

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