Napoli, vittoria pesante a San Siro: gioca, fa gol, rischia e poi spinge il Milan a -7

Il Napoli sbanca San Siro e conquista una vittoria fondamentale per la propria classifica, vincendo di misura su un Milan che si è fatto sorprendere ad inizio partita da una doppia fantasia di Mertens che regala due assist al bacio prima a Insigne poi a Callejon. Un uno-due in 10 minuti che mettono ko i rossoneri di Montella che impiegano mezz'ora a trovare la rete che riapre la partita, siglata a fine primo tempo da Kucka. Nella ripresa, traversa del Milan poi tante occasioni dall'una e dall'altra parte ma con un risultato che non si schioda dall'2-1. Un successo fondamentale per il Napoli che scaccia la minaccia rossonera in classifica e si porta a ridosso della Roma, attesa dal posticipo di domenica sera contro il Cagliari. Per il Milan, un brutto stop interno.

Primo tempo

Uno-due, Milan shock – Avvio shock per il Milan a San Siro che pronti via subiscono un uno-due da ko di un Napoli che non spreca un attimo e sfrutta al meglio la doppia occasione che riesce a creare, grazie ad una strepitosa partita di Mertens autore di due assist al bacio. Il primo per Insigne al 6′ e il secondo per Callejon al 9′ autori delle due reti che fulminano Donnarumma. Una partenza pessima dei rossoneri di Montella che subiscono, soprattutto psicologicamente il contraccolpo e stentano a ricostruire una manovra e una costruzione di gioco soprattutto in mediana.

Mertens sbaglia il tris, Kucka riapre – I padroni di casa non riescono a rialzare la testa e ancora una volta il Napoli si presenta pericolosamente davanti a Donnarumma al 29′: ancora protagonista assoluto Dries Mertens che questa volta non assiste nessuno ma cerca la via del gol da solo, obbligando il portiere del Milan alla parata miracolosa con un tiro da centro area. Nel finale di tempo però il Milan esce finalmente dal guscio: prima con Gomez che sfiora la rete con Reina totalmente fermo, poi si ripete qualche istante dopo con Bonaventura per trovare la rete dell'accorcio con Kucka che al terzo tentativo (su palla persa del Napoli) trova la via del gol.

Pressing Milan – La fine del primo tempo è un vero e proprio duello all'arma bianca con i rossoneri trascinati da un pubblico scalmanato sugli spalti che intimorisce i giocatori di Sarri, calati nel ritmo e nelle idee nel'ultimo quarto d'ora. Il Milan cresce soprattutto in mediana con Bonaventura e Suso che riescono ad avere più spazio e continuità nel gestire palloni per i propri compagni. L'ultima occasione è proprio dei padroni di casa con una punizione di Suso che però si spegne lontano dalla porta difesa da Reina.

Secondo tempo

Traversa Pasalic, Napoli a fatica – La ripresa vede il Milan partire in quarta con un pressing tutto campo che restituisce al Napoli la ferocia dell'inizio del primo tempo quando i partenopei avevano schiacciato i rossoneri. Una pressione che produce subito frutti importanti vista la clamorosa traversa colpita da Pasalic che sfiora il gol che avrebbe riaperto definitivamente il match. Il Napoli soffre, il Milan preme soprattutto in mediana dove recupera molti palloni, impegnando oltremodo la difesa partenopea.

Insigne show – Il Napoli si scuote improvvisamente con Insigne che si inventa una giocata d'autore con un pallonetto che si spegne di pochissimo alle spalle di Donnarumma. Sarri, allora, cambia: fuori Jorginho, con una prestazione non sufficiente e in calando, dentro Diawara per dare più vigore e forza al proprio centrocampo. L'inerzia del match è sempre partenopeo ma il Milan si spinge in avanti non appena può.

Forcing Milan – Anche Montella cambia inserendo Lapadula, Bertolacci e Niang mentre nel Napoli, dopo Diawara entra anche Zielinski ed infine anche il giovane Rog dopo l'infortunio nel finale di Allan. La gara resta accesa, aperta, con il Milan che ci prova fino al 90′ con un 4-2-4 ultra offensivo per un pareggio meritato grazie ad un secondo tempo giocato a livelli ottimi. Il Napoli ripiega su se stesso, si chiude nella propria trequarti per provare a pungere in contropiede.