video suggerito
video suggerito

Mercato, Tello torna a Firenze. Una clausola obbliga Paulo Sousa a farlo giocare

In base all’accordo con il Barcellona che ha detto sì al prestito con diritto di riscatto, il calciatore dovrà essere in campo almeno per il 70% delle gare stagionali. Pena, il pagamento di un ammenda variabile da 1 a 3 milioni a seconda della percentuale di utilizzo.
A cura di Maurizio De Santis
5 CONDIVISIONI
Immagine

Firenze/Barcellona, andata e ritorno. Cristian Tello Herrera tira dal cassetto ancora una volta la maglia della Fiorentina e si prepara a indossarla anche per la prossima stagione. Il suo prestito è praticamente ufficiale, in viola arriva con la formula del diritto di riscatto fissato a 7/8 milioni (con tanto di clausola da parte dei catalani per esercitare un contro-riscatto). Ma non è l'unica postilla di un certo rilievo inserita nel contratto dell'ala destra blaugrana che nella rosa stellare di Luis Enrique proprio non trova spazio.

A svelare il retroscena dell'operazione condotta dai toscani è il quotidiano sportivo spagnolo ‘Marca' che racconta anzitutto del versamento di 500 mila euro che il club gigliato dovrà fare al Barça per onorare il prestito oneroso. E poi fa menzione di un dettaglio tutt'altro che trascurabile: ovvero la necessità che il calciatore disputi almeno il 70% delle partite ufficiali della Fiorentina (non dovesse accadere, scatterebbe immediata l'ammenda di 1 milioni di euro). Per la serie, se non giocherà con buona continuità allora i Della Valle dovranno rassegnarsi a pagare una penale abbastanza salata e modulabile a seconda del periodo d'inattività.

Già perché meno gioca Tello e più sono i soldi che la Fiorentina deve sborsare: la somma salirà a 2 milioni se la soglia delle gare ufficiali non arriva al 60%, addirittura 3 milioni di euro qualora non dovesse andare oltre il 50% delle partite stagionali (tra campionato e coppe). ‘Marca' precisa ancora che una situazione del genere si era verificata già ai tempi del Porto, motivo per il quale il calciatore – che non era nel novero dei titolari fissi – venne sottratto ai portoghesi e poi spedito a Firenze. "Sono molto felice di essere tornato", ha dichiarato il calciatore. Spera di esserlo altrettanto Paulo Sousa che ha l'obbligo di schierarlo a prescindere da tutto.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views