Mercato Psg, Verratti nuovo sogno di mercato: “Vale quanto Pogba”
Con il Psg che è esploso in Champions League con la straordinaria prestazione a Londra, in dieci, contro il Chelsea di Mourinho, è arrivata anche la consacrazione per Marco Verratti, il centrocampista italiano che i parigini hanno direttamente raccolto dalla nostra Serie B, proiettandolo nel firmamento del calcio internazionale. Nonostante la grande concorrenza nel club francese costruito a suon dei milioni dello sceicco Mansour, Verratti è riuscito a diventare un giocatore fondamentale per la compagine parigina e, l'ultima partita di Champions League ha dato prova che la maturazione sportiva è giunta. Per la gioia ovviamente di Blanc ma anche di Antonio Conte l'unico tecnico italiano che di fatto può gioire nel vedere l'ex Pescara a livelli da campione, per poterlo eventualmente sfruttare in Nazionale, Per tutti gli altri tecnici di Serie A, infatti, resterà solamente una chimera e un rimpianto visto che economicamente parlando, nessuna nostra società se lo potrebbe permettere.
L'agente del centrocampista del PSG, Donato Di Campli ha così alzato il tiro sulla valutazione del proprio assistito, ponendo l'asticella ben più in alto di quando Verratti arrivò a Parigi da semplice promessa del calcio. Adesso, il centrocampista, che con il club di Parigi ha un contratto che scadrà solamente nel 2019 ha un valore che supera abbondantemente i 30 milioni di euro. "Sono arrabbiato perchè in Italia si esaltano le prestazioni di tanti giocatori, anche stranieri, ma non quelle di Verratti. La Francia dopo la Gioconda ci ha rubato anche Marco che è il giocatore italiano più importante di questo momento. Dicono che Pogba vale 100 milioni, Verratti vale quanto lui. Marco in Italia? E' pura utopia pensare che possa tornare, lui sta bene a Parigi anche se i club più importanti sono interessati a lui".
Arrivato a Parigi nel giugno del 2012 all'età di 18 anni, Verratti passò direttamente dalla Serie B italiana alla Ligue1 parigina senza passare dalla Serie A. Il club francese lo acquistò pagando solo 10 milioni di euro e bruciò ogni concorrenza, soprattutto quella della Juventus che aveva ottenuto una via preferenziale per l'acquisto del giovane. Tra l'offerta inarrivabile del Psg e il tentennamento dei bianconeri, l'ex Pescara lasciò il nostro calcio e oggi è il simbolo di un'Italia che non può permettersi giovani campioni di tale livello.