Mercato Napoli in tempo reale, le ultime notizie sulle trattative per gennaio
In campo va col numero 3 sulle spalle ma il piede – quando calcia punizioni dal limite – è quello di un 10. Anzi, il modo di battere ricorda molto la postura di Pirlo. Quanto agli effetti, sono devastanti come la ‘maledetta' che il professore aveva trasformato in un marchio di fabbrica. Alejandro Grimaldo, 22 anni, mancino, terzino sinistro spagnolo che può giocare anche vestendo i panni dell'esterno d'attacco, è uno dei talenti più in vista del calcio europeo.
Pagato 2 milioni oggi vale 20 volte di più
Il Benfica fu lesto ad appropriarsene per 2 milioni di euro prelevandolo dalla ‘squadra B' del Barcellona e adesso il suo valore di mercato è cresciuto in maniera esponenziale.
Il primato di più giovane esordiente in Segunda Division
Allora aveva 17 anni e poteva vantare già un piccolo primato personale con la maglia dei blaugrana: a 15 anni e 349 giorni è stato il più giovane calciatore a debuttare nel campionato di Segunda Division battendo il precedente primato che apparteneva a Babangida (16 anni e 53 giorni). Ieri era un ragazzo di belle speranze che a 13 lasciò la sua Valencia per rispondere ‘presente' alla chiamata della cantera catalana nella quale cresce in fretta, vince campionato e Coppa di Spagna, arriva fino all'Under 17 delle Furie Rosse.
La clausola rescissoria da 40 milioni
In Portogallo fiutano l'affare e lo mettono sotto contratto fino al 2021, con tanto di clausola rescissoria da 40 milioni di euro. Una somma 20 volte superiore a quanto sborsato per strapparlo al Barça. Ed è questa la cifra che oggi il Benfica chiede al Napoli che ha messo gli occhi sul calciatore da tempo, reputandolo l'erede naturale di Ghoulam anche se rispetto all'algerino ha stazza differente: più imponente l'attuale mancino azzurro, brevilineo lo spagnolo che non va oltre i 171 cm d'altezza.
Le caratteristiche tecniche
Quanto alle caratteristiche tecniche ha portato con sé gli insegnamenti appresi in Catalogna: capacità di duettare coi compagni nel fraseggio stretto, costruire il tiro in area in poco spazio e anche di destro (pur non essendo il piede preferito), andare al cross, far correre la palla che ‘non suda' (come raccontava Roby Baggio), rapidità nello sviluppo dell'azione. E poi c'è quel modo delizioso e letale al tempo stesso di trasformare in oro un calcio piazzato dalla ‘mattonella' prediletta nei pressi dell'area di rigore.
L'offerta del Napoli: rilancio a 25 milioni di euro
Il Napoli ha buona memoria di Grimaldo per averlo affrontato in Champions nella scorsa edizione della Coppa ma per convincere il Benfica a mollare la presa servirà uno sforzo superiore ai 20 milioni della prima offerta formulata dai partenopei che tentano l'affondo anche in considerazione del flop assoluto in Europa delle ‘Aquile': fuori sia dalla competizione maggiore per club sia dall'Europa League, situazione che costringerà la società a privarsi di qualche pezzo pregiato. Alejandro è tra questi e – in base a quanto rilanciato da Radio Crc – il Napoli avrebbe alzato l'asticella dell'offerta a 25 milioni. Basteranno? No, perché al di sotto dei 30 milioni i lusitani non si accomoderanno a tavolino per discutere una transazione da poter chiudere anche a gennaio.