Mercato Milan news, Bonucci sposta ancora l’equilibrio: lo vuole il Real

Leonardo Bonucci al Real Madrid. C'è anche l'ok di Cristiano Ronaldo e Sergio Ramos con il quale andrebbe a costituire il pacchetto centrale. E' la voce di mercato che rimbalza dalla Spagna e viene rilanciata dai media iberici soprattutto adesso che il Milan, alle prese con le prescrizioni di bilancio che arriveranno dalla Uefa, sarà costretto a rivedere in corso d'opera i propri piani economici. E una posizione di classifica che vede i rossoneri lontani anche dal traguardo Champions non induce all'ottimismo… anzi, spalanca le porte a cessioni eccellenti. Una di queste, racconta ‘Ok Diario', potrebbe essere proprio quella dell'ex difensore della Juventus che in rossonero ha attraversato e attraversa un periodo poco felice e nella scorsa estate era stato seguito dai blancos.

Seguito già nell'estate scorsa. La partenza di Pepe aveva lasciato un vuoto da colmare in rosa: occorreva un rinforzo adeguato sia in termini d'esperienza sia di caratura internazionale e il centrale bianconero corrispondeva all'identikit fissato ma alla fine si è deciso di puntare su Varane. E così Bonucci finì a Milanello per 42 milioni di euro e un ingaggio da 7.5 mln a stagione ma non gli è riuscito di spostare equilibri. La situazione, però, adesso sembra essere cambiata a causa dei continui problemi muscolari del francese. Cosa significa? Che l'interesse per il numero 19 milanista è molto più di un sondaggio ma può presto trasformarsi in qualcosa di più concreto.

Via libera dei senatori. Molto più di una voce, rilanciano in Spagna. E a sostegno della possibilità che Bonucci indossi la ‘camiseta blanca' citano anche una sorta di assenso arrivato anche dall'interno dello spogliatoio con il sì che avrebbero pronunciato Sergio Ramos e Cristiano Ronaldo che considerano l'ex juventino uno dei più forti difensori che ha affrontato in carriera. Quanto deve sborsare il Real per convincere il Milan? Almeno la stessa cifra onde evitare una minusvalenza. Quando verrà piazzato l'affondo, però, non è chiaro. E' certo però che la mancata qualificazione alla prossima Champions League cambierà ogni tipo di valutazione.