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Mercato Milan 2017, ultimissime, tabella acquisti e cessioni, entrate e uscite

Il Milan è stato senza alcun dubbio il club che ha operato meglio in questo mercato estivo. Il club rossonero ha messo a segno ben 11 colpi straordinari. Su tutti l’acquisto dalla Juventus di Bonucci. Nel dettaglio, andiamo dunque a vedere nei numeri il bilancio complessivo fra acquisti e cessioni del club di Li Yonghong, evidenziando anche la possibile formazione stagionale.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il diavolo è tornato. No, niente paura, stiamo semplicemente parlando del Milan che da questa stagione ha deciso di tornare definitivamente protagonista in Serie A e riportare i colori rossoneri ai vertici del calcio. Tutto ha avuto inizio il 13 aprile scorso quando fu infatti ufficializzata la cessione del 99,93% della società alla Rossoneri Sport Investment Lux, facente capo all'imprenditore cinese Li Yonghong nuovo presidente del club. Da lì in poi, l’ambizione di costruire un Milan vincente partendo dal mercato.

Dall’inizio della sessione estiva fino ad oggi, sono stati ben 11 gli acquisti della nuovissima società rossonera. Grazie al lavoro del duo Fassone-Mirabelli, sono arrivati infatti diversi top player: Bonucci, Andrè Silva, Conti, Calhanoglu, Ricardo Rodriguez, Musacchio, Biglia, Kessie, Kalinic, A.Donnarumma e Borini. L’arrivo dell’ormai ex difensore della Juventus, è stata la vera e propria ciliegina sulla torta di una campagna acquisti colossale. Fra entrate, uscite, acquisti e cessioni, andiamo dunque a vedere nel dettaglio tutti i movimenti di mercato del Milan arrivati al gong della sessione estiva della stagione 2017/2018.

Numeri e cifre dei nuovi top player rossoneri

Dicevamo che sicuramente l’acquisto principale e di gran lunga superiore a tutti gli altri, è stato l’arrivo di Leonardo Bonucci della Juventus (pagato 42 milioni con ingaggio da 7.5 milioni netti l'anno più 2,5 di bonus fino al 2022).

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Capitano di questo nuovo Milan e leader indiscusso di una squadra ancora tutta da scoprire. Insieme all’ex numero 19 bianconero, la retroguardia ha avuto letteralmente una sterzata con gli acquisti di Ricardo Rodriguez dal Wolfsburg (pagato 18 milioni con un contratto da 3,5 milioni a stagione fino a giugno 2021), Mateo Musacchio, preso dal Villarreal (pagato 18 milioni di euro  fino al giugno 2021 per 2 milioni di euro netti a stagione), ma soprattutto Andrea Conti, direttamente dall’Atalanta (pagato 25 milioni con un contratto quinquennale da 2 milioni netti a stagione). Grandi arrivi anche a centrocampo dove è approdato Franck Kessie, sempre dall’Atalanta (contratto fino al 30 giugno 2019 che prevede un prestito biennale da 8 milioni con obbligo di riscatto per l'acquisizione a titolo definitivo fissato a 28. Al calciatore 2,5 milioni a stagione), ma soprattutto Lucas Biglia, l’ormai ex faro del centrocampo della Lazio, (17 milioni ai biancocelesti e un ingaggio triennale da circa 3,5 milioni di euro a stagione) è stato il vero colpaccio del Milan.

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Novità anche in attacco dove, oltre al  prestito con obbligo di riscatto per l’acquisizione a titolo definitivo di Borini, è arrivato il fantasista turco Hakan Calhanoglu (22 milioni di euro al Bayer Leverkusen con contratto di 4 anni a 2,5 milioni a stagione), abile dietro le punte e maestro sui calci piazzati. E’ arrivato però soprattutto il bomber portoghese Andrè Silva dal Porto (38 milioni ai “dragoni”, al calciatore un contratto di cinque anni a 2 milioni netti annui più bonus) sponsorizzato da Cristiano Ronaldo, ma anche Nikola Kalinic dalla Fiorentina (alla Viola 5 milioni di euro per il prestito del calciatore con diritto di riscatto, mentre al croato andranno 3,5 milioni più bonus compresi), fiore all’occhiello del reparto offensivo rossonero. Da segnalare anche l’acquisto del portiere Antonio Donnarumma, fratello di Gigio (pagato 1,5 milioni dall’Asters Tripoli. All’estremo difensore un contratto da un milione di euro fino al giugno del 2021), che al Milan svolgerà il ruolo di terzo portiere.

in foto: scheda acquisti Milan stagione 2017/2018 da Transfermarkt
in foto: scheda acquisti Milan stagione 2017/2018 da Transfermarkt

Le inevitabili cessioni eccellenti

Con un mercato così ricco d’acquisti, non potevano certo mancare le cessioni. Oltre ai calciatori arrivati a fine prestito dalla scorsa stagione (Deulofeu, Pasalic, Mati Fernandez e Ocampos), fra prestiti e cessioni definitive, sono andati via diversi calciatori che sono stati protagonisti lo scorso anno. Bertolacci, è finito in prestito secco gratuito al Genoa per un anno con ingaggio a carico della società di Preziosi. Poli è invece finito al Bologna a costo zero e dove ha firmato un contratto di quattro anni. In prestito sono finiti tanti giovani, da sottolineare però soprattutto coloro i quali hanno portato un rientro in termini economici al Milan come Giovanni Crociata, passato al Crotone per 450mila euro. Matteo Pessina all’Atalanta per 1 milione di euro.

in foto: scheda cessioni Milan 2017/2018 da Transfermarkt
in foto: scheda cessioni Milan 2017/2018 da Transfermarkt

La società bergamasca ha beneficiato anche dell’acquisto del promettente attaccante Luca Vido, protagonista con l’Italia nell’ultimo mondiale Under 20, passato alla “Dea” per la stessa cifra. Ma la società rossonera ha potuto monetizzare maggiormente soprattutto con la cessione di De Sciglio, passato per 12 milioni di euro alla Juventus. Sono stati invece 5 i milioni incassati dalla cessione di Kucka al Trabzonspor e 3 quelli per dire addio a Rodrigo Ely passato all’Alaves. E’ stato incassato invece anche 1 milione di euro per la cessione del portiere Diego Lopez all’Espanyol e 1,70 per quella di Vangioni al Monterrey.

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Capitolo prestiti onerosi. Hanno salutato i rossoneri, le due punte che lo scorso anno si giocavano una maglia da titolare: Bacca e Lapadula. Il colombiano, sotto contratto con il Milan fino al 30 giugno 2020, si è unito al Villarreal in prestito oneroso a 2,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 18 milioni. Discorso simile anche per l’ex attaccante del Pescara, passato al Genoa con la formula del prestito oneroso da 2 milioni di euro, con obbligo di riscatto fissato a 11 milioni.

Cessioni dell’ultimo giorno

Ovviamente, dopo una campagna acquisti di queste proporzioni, al Milan non potevano mancare i botti dell’ultimo giorno di calciomercato. E così il vero colpo, lo battono in due: i rossoneri e il Torino.

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I granata hanno infatti ottenuto dal Milan l’attaccante Mbaye Niang prestito oneroso a 2 milioni di euro, obbligo a 15 milioni, più 2 milioni di bonus facilmente raggiungibili. Si tratta di quasi tutta plusvalenza. Il calciatore francese pupillo di Mihajlovic, che l’ha fortemente voluto, sarà subito a disposizione del tecnico in vista del prossimo impegno di campionato del Toro. A mezz'ora dalla chiusura del mercato è arrivata anche la cessione in prestito al Crotone del difensore Stefan Simic, classe 1995.

Saldo finale dei rossoneri fra entrate e uscite

Il mercato del Milan ha quindi visto arrivare in rossonero ben 11 volti nuovi. Mettendo da parte Borini, unico arrivato in prestito e per cui non sono state spese cifre folli, la società ha operato, come detto, molto bene, facendo registrare però diverse uscite importanti in termini economici che hanno fatto totalizzare ai rossoneri una somma pari a 194,50 milioni di euro. Il Milan si è piazzato terzo nella speciale classifica dei club che hanno speso di più in questa sessione estiva.

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Davanti solo il Psg con 238 milioni di euro e il Manchester City primo con 244,30 milioni di euro. Sono state invece 29 le cessioni, che fra addii a titolo definitivo e prestiti onerosi, hanno portato nelle casse rossonere “solo” 49,65 milioni di euro. Il che, al termine di questo mercato, vede i rossoneri, con un totale del saldo finale fra entrate e uscite, pari a -144,85 milioni di euro. In Italia, quello del Milan è uno dei “saldi in rosso” peggiori della Serie A.

Il Milan pensato da Montella

Acquisti mirati e soprattutto utili per il gioco di Vincenzo Montella. Il tecnico dei rossoneri, sia la scorsa stagione che quando allenava la Fiorentina, era solito giocare con un 4-3-3 piuttosto offensivo che metteva in risalto soprattutto il lavoro degli esterni d’attacco. Gli Arrivi di Bonucci, Conti e R.Rodriguez però, hanno “costretto” l’ex “aeroplanino” a ridimensionare, se vogliamo, le sue idee e pensare di creare un Milan camaleontico bravo a giocare anche con un 3-5-2 o con il 3-4-3. Fondamentali per questi moduli, sono infatti proprio i tre calciatori.

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L’ex difensore juventino, ha fatto dell’impostazione di gioco dalla difesa la sua arma vincente. Mentre sia l’ex atalantino che l’esterno mancino svizzero sono perfetti nel duplice ruolo offensivo e difensivo sulle fasce. Con Donnarumma fra i pali quindi, in difesa, in un’ipotetica difesa a 3, al fianco dello juventino, ci dovrebbero essere Musacchio e Romagnoli con Conti e R.Rodriguez alti sulle fasce e Kessie, Biglia e Calhanoglu nei tre di centrocampo con Andrè Silva e Kalinic davanti. Con il 4-3-3, Conti e Rodriguez arretrerebbero nel ruolo di esterni bassi, con Romagnoli o Musacchio al fianco di Bonucci e con l’avanzamento di Suso nei tre davanti e con i tre di centrocampo invariati. Occhio però a Bonaventura, fedelissimo di Montella.

in foto: ultima formazione schierata in campo da Montella nell'ultima gara contro il Cagliari da Transfermarkt
in foto: ultima formazione schierata in campo da Montella nell'ultima gara contro il Cagliari da Transfermarkt

I due moduli

Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Bonucci, R.Rodriguez; Kessie, Biglia, Calhanoglu; Suso, Andrè Silva (Bonaventura), Kalinic.

Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Conti, Kessie, Biglia, Calhanoglu (Montolivo), R.Rodriguez; Andrè Silva (Cutrone), Kalinic.

Piccoli ritocchi nel mercato di gennaio

Premesso che Fassone e Mirabelli hanno operato benissimo quest’estate sfruttando al meglio ogni occasione e piazzando un colpo dopo l’altro in ogni zona del campo, potrebbero anche pensare di potenziare la squadra a gennaio a seconda della posizione in classifica in quel periodo dell’anno. Sicuramente, vedendolo così, al Milan pare non mancare nulla, ma forse qualcosina a centrocampo bisognerà pur farla. Magari cercare un sostituto di Biglia. Certo, il Montolivo visto ultimamente sta dando diverse garanzie a Montella, così come Locatelli, ma per voler pensare al Milan come una squadra in continua evoluzione, anche in Europa, l’argentino avrebbe bisogno di un ricambio di livello.

in foto: Marcos Llorente di proprietà del Real Madrid
in foto: Marcos Llorente di proprietà del Real Madrid

La trattativa per portare Marchisio in rossonero nei primi 15 giorni di agosto la dice lunga sulla volontà della società di voler completare al meglio il reparto con un calciatore di quelle caratteristiche. Sfumato il “Principino” della Juventus, i rossoneri potrebbero pensare anche di virare, a gennaio, su un profilo come Leander Dendoncker, centrocampista belga di proprietà dell’Anderlecht, il cui valore di mercato è fermo a 15 milioni, oppure il gioiellino spagnolo Marcos Llorente, di proprietà del Real Madrid, classe 1995 come il belga, alla stessa cifra.

 
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