A poche settimane dall’inizio della stagione regolare in Serie A non smette di sorprendere il mercato. Colpi sensazionali e trattative clamorose ancora in ballo, hanno riscaldato ulteriormente la caldissima estate italiana. Dopo l’addio di Bonucci alla Juventus, la società bianconera è sembrata un attimo spaesata rispetto agli ultimi anni in cui ha sempre giocato d’anticipo con le rivali. Sono arrivati Douglas Costa e Bernardeschi, ma forse alla squadra di Allegri manca davvero ancora qualcosina.

Vediamo quindi, analizzando al meglio le necessità tecniche della Juventus, quali potrebbero essere i tasselli mancanti di un puzzle che fino allo scorso anno sembrava perfetto e che adesso forse sta cominciando a scricchiolare. Le domande principali che si fanno i tifosi riguardano soprattutto il possibile sostituto di Bonucci e il jolly d’attacco da prendere in caso di possibile partenza di Dybala al Barcellona messo nel mirino dei blaugrana in vista della probabile cessione di Neymar al Psg.

Garay e Thiago Silva nel mercato della Juve

Premesso che dopo l’addio di Bonucci al Milan, la società bianconera potrebbe anche pensare di affidarsi alla coppia Chiellini-Benatia puntando quindi su quest’ultimo per sostituire l’ormai ex numero 19 della retroguardia juventina, Marotta e Paratici starebbero comunque lavorando a fari spenti per cercare di trovare un colpo last minute nel ruolo di difensore centrale.

Accantonata per un attimo la pista che porta a Thiago Silva, visto che con il Psg si sta cercando di puntare l’attenzione prima sulla questione Matuidi, la Juventus è andata dritta su Ezequiel Garay. Il centrale del Valencia convince e la trattativa potrebbe chiudersi a 15 milioni, sebbene la valutazione degli spagnoli sia intorno ai 20. Non è detto però che alla fine si possa puntare su Manolas per cui però la Roma chiede 40 milioni. E quindi cosa fa la Juve? Se non dovesse arrivare nessuno, fiducia a Benatia e Rugani per poi chiudere il prossimo anno l’acquisto di De Vrij, svincolato a fine stagione dalla Lazio.

Mercato Juve, dopo De Sciglio arriva Cancelo

E’ bastato un cross completamente sballato nel match giocato qualche giorno fa negli Stati Uniti contro il Psg per riaccendere i già tanti dubbi che hanno accompagnato l’acquisto di Mattia De Sciglio dal Milan. Con Lichtsteiner ormai ai margini anche del progetto tecnico di Allegri (lo scorso anno fuori dalla lista Champions e in panchina in campionato), puntare sul solo De Sciglio nel ruolo di terzino destro alternandolo con lo svizzero, che però di fare di nuovo la riserva proprio non ne vuole sapere, rappresenta, ad oggi, un vero problema.

E allora la lista dei papabili acquisti si sta restringendo sempre più attorno ad un solo nome: Joao Cancelo.  Il Valencia avrebbe già rifiutato una prima offerta dei bianconeri di 17 milioni più Mario Lemina. Dietro a questo rifiuto però, potrebbe esserci un'altra strategia, ben chiara, ovvero quella di far alzare la valutazione del ragazzo e le offerte, fino ai 35 milioni, prezzo che chiede il club. I rapporti con il club sono ottimi e anche ad Jorge Mendes, agente del calciatore, è già stata comunicata la volontà della società bianconera di puntare sul terzino.

Matuidi e Matic gli obiettivi di mercato della Juve

La trattativa per portare Matuidi alla Juventus dura ormai da un anno. Già la scorsa stagione infatti, la società bianconera ha provato a portarlo a Torino senza riuscire però mai a trovare un accordo con i parigini. I dialoghi con il club francese e con i suo agente, Mino Raiola, vanno avanti. La sensazione è che si potrebbe chiudere in qualsiasi momento e che il Psg abbia ormai allentato, e anche di molto, la presa sul calciatore. Sembra proprio però che prima di chiudere definitivamente per il nazionale francese, la Juventus voglia ulteriormente guardarsi attorno e capire se fosse possibile o meno, arrivare ad altri obiettivi come ad esempio Nemanja Matic dal Chelsea.

La sua mancata partenza per la tournee americana aveva fatto presagire già ad una possibile rottura con i blues. E invece al momento sembra proprio che la Juventus non abbia provato alcun affondo ulteriore. E allora dov’è il depistaggio? Ecco, Marotta e Paratici in realtà starebbero puntando su Grzegorz Krychowiak. I contatti con il Psg vanno avanti e la corte spietata di tanti club interessati al calciatore polacco, avrebbe spinto la Juventus ad adottare questa strategia. Il centrocampista è anche un obiettivo dell’Inter da dove poi potrebbe arrivare il sostituto dell’ex Siviglia individuato dal club francese: Kondogbia.

Juve, saltato Schick l'obiettivo per l'attacco è Keita

Più che pensare a dei nomi, la Juventus è adesso alle prese con la spinosa situazione riguardante Patrick Schick. Il calciatore non ha più firmato con i bianconeri dopo un problema fisico emerso durante le visite mediche. Ma in attesa di trovare un suo sostituto, la società potrebbe anche cercare di valutare di nuovo la situazione chiedendo però al presidente della Sampdoria Ferrero ( che ne detiene il cartellino), di ridurre il costo d’acquisto iniziale che era di 25 milioni.

Se questo non dovesse accadere, il piano B, già da questa stagione, sarà il laziale Keita che quasi sicuramente il club bianconero avrebbe preso il prossimo anno a parametro zero. Le parti stanno parlando e l’attaccante pare voglia soltanto la Juventus non avendo alcuna intenzione di rinnovare con il club di Lotito. Base della trattativa: 15-18 milioni di euro. I biancocelesti potrebbero accettare evitando di perderlo a zero a giugno del 2018.

Chi arriva alla Juve se Dybala va via?

E’ la domanda che tutti i tifosi si pongono e che temono possa essere un’ulteriore delusione dopo la partenza di Bonucci. Chi al posto di Dybala se l’argentino dovesse andare al Barcellona? Quesito da un milione di dollari si direbbe in questi casi. Le parole della “Joya” negli Stati Uniti (“Se dovesse arrivare un’offerta la valuteremo con la società”), hanno di fatto palesato la volontà del calciatore di poter anche considerare l’ipotesi di lasciare i bianconeri.

Tutto dipende dal passaggio di Neymar al Psg per cifre allucinanti che non stiamo qui a raccontarvi. E allora la Juventus cosa potrebbe fare? Semplice, Allegri potrebbe “accontentarsi” di prendere uno tra Schick e Keita (più probabile) e lasciare a Bernardeschi il compito di fungere da vice-Dybala nel ruolo di jolly d’attacco alle spalle di Higuain nel 4-2-3-1 di Allegri con Cuadrado (o Douglas Costa) e Mandzukic sugli esterni. Una soluzione interna più che accettabile al momento e che non porterebbe a particolari stravolgimenti negli automatismi tattici del tecnico livornese.