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Mbappé sfotte Verratti: “Marco che tira e che segna?”

L’attaccante francese, compagno di squadra di Marco Verratti al Paris Saint-Germain, ha scherzato sulla rete segnata dall’abruzzese contro il Liechtenstein. Un piccola rivincita per quello che gli combinò l’italiano, qualche mese fa al Parco dei Principi, durante la celebrazione per il premio Kopa.
A cura di Alberto Pucci
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Marco Verratti che segna è un notizia. Soprattutto se lo fa con la Nazionale, con la quale non andava in rete da moltissimo tempo prima del bel gol realizzato a Parma con il Liechtenstein. Protagonista della partita di qualificazione europea, al di là della rete realizzata, il centrocampista del Paris Saint-Germain ha così ricevuto diversi complimenti e una battuta irriverente da parte di un suo compagno di squadra.

Informato della vittoria azzurra, ma soprattutto della rete del ventiseienne abruzzese, Kylian Mbappé ha così voluto prendere in giro l'amico con un tweet sarcastico: "Marco che tira e che segna?". Il tutto accompagnato dalle immancabili emoticon di stupore e felicità. Per il Golden boy del calcio francese, il tweet in questione è stato una specie di piccola rivincita nei confronti dell'italiano: colpevole, nel dicembre scorso, di averlo preso in giro durante la celebrazione al Parco dei Principi per la vittoria del premio Kopa.

La gioia dopo la serata di Parma

Diventato un giocatore fondamentale sia a Parigi che con il nuovo corso azzurro del commissario tecnico Roberto Mancini, il giocatore del Psg si è tolto dunque la soddisfazione di realizzare un bel gol e di confermare i suoi progressi dopo i recenti problemi fisici: "Sicuramente è stato un bel modo di partire nel girone – ha dichiarato Verratti ai microfoni di Raisport – Siamo felici dopo questi dieci giorni in Azzurro e queste due vittorie".

"Stiamo cercando di far tornare entusiasmo fra la gente, far sentire questa Nazionale di tutti e non solo dei calciatori – ha concluso – Non abbiamo ancora fatto nulla. Sono felice per il gol, è importante segnare, ma il mio modo di giocare mi tiene lontano dalla porta, mi piace più giocare bene e fare bene con e per la squadra".

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