Mbappé: “Ecco perché ho rifiutato il Real Madrid”
Il suo nuovo look "total white" sarebbe stato perfetto per la divisa del Real Madrid. Alla fine però Mbappé, corteggiato a lungo dai campioni d'Europa, ha deciso di vestire la maglia del Paris Saint Germain che, dopo il colpo Neymar, ha piazzato un altro affare da record (un prestito con riscatto fissato a 145 milioni più altri 35 di bonus). A distanza di diversi mesi, il talento classe 1998 è tornato su quella scelta, spiegando i motivi del no alle merengues.
Mbappé e i motivi del rifiuto al Real Madrid
In un'interessante intervista al quotidiano spagnolo Marca, l'attaccante del Paris Saint Germain ha spiegato i motivi che lo hanno portato a dire sì al Psg, rifiutando la prestigiosa offerta del Real Madrid reduce dalla seconda vittoria consecutiva in Champions: "Il PSG è la squadra della mia città. Un ragazzo di Madrid non avrebbe scelto di giocare in un altro paese se avesse potuto farlo col Real: volevo il Psg e sono felice di come stanno andando le cose"

Il francese sfiderà le merengues in Champions
E per uno scherzo del sorteggio, Mbappé e il Psg dovranno vedersela proprio contro il Real nel doppio confronto valido per gli ottavi di finale di Champions. Gara d'andata in programma il 14 febbraio al Santiago Bernabeu, con ritorno sotto la Tour Eiffel il 6 marzo.
Mbappé e l'ammirazione per Ronaldo
E c'è grande attesa anche per il duello a distanza tra i top player delle due squadre, con Mbappé che oltre al connazionale Benzema sfiderà anche Cristiano Ronaldo. Grande stima da parte del francese, già autore di 12 gol in stagione, nei confronti di CR7: "È stato bello incontrarlo quando ho visitato Valdebebas, ma saremo avversari e io sono molto competitivo e voglio vincere. Continuo a guardarlo per imparare da lui, ma anche Neymar e Cavani mi stanno insegnando molto".