Mazzarri: “Con l’Atalanta abbiamo sofferto troppo, contento per Cavani”
Oggi al ‘San Paolo’ sono caduti tanti tabù. Edinson Cavani non segnava da quasi cinquanta giorni, Goran Pandev non segnava da cinque mesi, il Napoli, che non vinceva dal 2 febbraio, dopo tre anni è riuscito a battere l’Atalanta. Gli azzurri, grazie al gol del macedone, hanno mantenuto due punti di vantaggio sul Milan e cinque sulla Fiorentina, che hanno sconfitto in casa Palermo e Genoa. A fine partita Mazzarri era contento anche perchè i partenopei hanno giocato una splendida partita:
Ci voleva questa vittoria, ce la meritavamo. Secondo me oggi c’è stata sia la prestazione che il risultato. Considerato come abbiamo giocato abbiamo sofferto troppo. L’Atalanta è una delle nostre bestie nere, come il Chievo e il Bologna. Tra l’altro loro sono una buona squadra ed è difficile per tutti affrontarli.
Mazzarri ha parlato anche di Cavani, che grazie alla doppietta realizzata oggi ha allungato su El Shaarawy e Di Natale. Il Matador, che ha segnato 20 gol in campionato, nella classifica all time dei marcatori partenopei è arrivato ad un solo gol da Antonio Careca.
Ho parlato con Cavani anche ieri, anche di quell’argomento, noi sappiamo bene come stanno le cose. Gli ho detto di non pensare a quelle voci. Vi posso garantire io che si è sempre allenato bene, come tutti. Poi se uno ha dei problemi a casa o litiga una volta con la moglie certo non lo va a raccontare a qualcuno.
Il tecnico livornese ha dato la sua versione dei fatti sull’espulsione:
Credo l’arbitro avesse protestato per i quattro minuti di recupero, ma io avevo protestato con la punizione che era stata fischiata davanti a me, c’è stato un fraintendimento con l’arbitro. Quando è stato espulso Bigon pure mi sono arrabbiato con l’arbitro, perché credo avesse ragione il direttore.
L’allenatore partenopeo non vuole che i suoi non pensino a Milan – Napoli del 14 aprile:
Io spero non si tenga troppo d’attenzione Milan – Napoli, si è fatto questo per il match con la Juventus e prima di quell’incontro abbiamo perso punti, ora dobbiamo pensare solo all’incontro con il Torino.
