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Maxiscorta al Genoa, ma ad attenderlo c’erano sette tifosi

La squadra accolta con indifferenza: nonostante la crisi, non c’è stata la temuta, accesa contestazione.
A cura di Maurizio De Santis
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genoa sprofonda a pescara

Maxiscorta per il Genoa che è tornato a casa dopo la sconfitta, la settima consecutiva, a Pescara. Ko pesantissimo, che ha precipitato il Grifone in piena zona retrocessione, messo a rischio Delneri e per il quale si temeva la reazione furibonda della tifoseria. Invece, ad accogliere la squadra c'erano solo sei, sette tifosi. A testimonianza dell'indifferenza che sembra accompagnare il momento difficile dei rossoblu. Il charter che ha riportato la squadra a Genova è atterrato alle 20,05 e un autobus ha prelevato i giocatori direttamente sulla pista per uscire da un cancello secondario scortato da un furgone del Reparto mobile della polizia e da due macchine inviate dalla questura. I pochi tifosi hanno aspettato di vedere il pullman che è sfilato via tra gli applausi e qualche insulto. I tifosi attendono intanto le decisioni del presidente Preziosi sull'allenatore, decisioni che potrebbero arrivare in tempi molto brevi.

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