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Mauro Icardi saluta l’Inter ricordando i suoi gol: 124 in 219 presenze

Mauro Icardi, da lunedì sera ufficialmente un calciatore del Paris Saint-Germain, ha scelto una story su Instagram per salutare il club e l’ambiente nerazzurro. Grazie di tutto, scrive in cima al post pubblicato e poco più sotto snocciola i dati accumulati dal 2013 al 2019: 219 presenze, 124 gol e 39 assist. È un addio? No, per lui resta un “arrivederci”.
A cura di Maurizio De Santis
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Mauro Icardi ha lasciato l'Inter. Da lunedì sera, ultimo giorno utile per formalizzare la trattativa, s'è legato al Paris Saint-Germain che lo ha rilevato con la formula del prestito con diritto di riscatto. Per un anno almeno – sempre che i francesi non decidano di acquistarlo a fine stagione – giocherà nella Ligue 1 e proverà a spingere i capitolini in Champions costituendo un attacco pazzesco con Cavani e Mbappé. "Qui posso competere sempre ai massimi livelli", le prime parole dell'argentino che dice arrivederci alla Serie A e a quella stessa maglia nerazzurra che non voleva accantonare pur essendo ai margini del progetto.

L'opera di mediazione della moglie/agente, Wanda Nara, e una notte che ha portato consiglio lo hanno spinto a mettere da parte l'orgoglio, accettando il trasferimento che accontenta tutti e soprattutto gli offre la possibilità di tornare a giocare come una volta. I numeri, del resto, sono sempre stati dalla sua parte. E, al netto del rapporto logorato, Icardi lo ricorda scegliendo un modo molto particolare per salutare l'ambiente dopo 6 anni in nerazzurro. È finita male ma il rendimento e le cifre statistiche non si cancellano. Grazie di tutto, scrive in cima al post pubblicato in una story di Instagram e poco più sotto snocciola i dati accumulati dal 2013 al 2019: 219 presenze, 124 gol e 39 assist.

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Non è finita. Il post si completa con un fotomontaggio ad alto valore simbolico: vi è raffigurato dove lo stesso attaccante sudamericano (quello di oggi) che abbraccia virtualmente un altro Icardi (quello del 2013, nell'anno del suo arrivo in maglia nerazzurra dopo l'esperienza alla Samp). Sia il ‘vecchio' sia il ‘nuovo' Maurito indossano la maglia dell'Inter, la numero 9… la casacca che gli è stata tolta per renderla a Lukaku. A Parigi avrà la 18 poi chissà cosa potrà mai accadere.

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