Maurizio Sarri a Milano, l’ex tecnico del Napoli più vicino alla Juventus
Quanto tempo bisognerà ancora attendere per conoscere il nome del nuovo allenatore della Juventus? Sarà Pep Guardiola o Maurizio Sarri? Il nome del tecnico catalano del Manchester City nelle ultime ore è tornato in auge per le fibrillazioni del titolo bianconero in Borsa e per le voci sul presunto intervento dell'Adidas per finanziare l'operazione. La candidatura dell'ex Napoli, invece, è quella che va al di là del sogno e – al momento – appare la più forte, credibile, plausibile anche alla luce dei contatti serrati del suo entourage con lo staff della ‘vecchia signora'.
I pezzi del puzzle. C'è un ulteriore indizio che ha alimentato curiosità e convinzione che manchi davvero poco all'annuncio ufficiale: in giornata l'attuale ‘mister' del Chelsea è stato notato nei pressi dell'Hotel Palazzo Parigi a Milano e poi entrare nello stesso albergo dove il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, ha la sua centrale operativa. In un video che ha fatto il giro della Rete si distingue la sagoma di Sarri, anche se di spalle. Poche ore ancora e sapremo come sono andate le cose e quale sarà l'uomo che avrà il compito di rilanciare le ambizioni del club in Champions dopo la cocente eliminazione ai quarti di finale contro l'Ajax. Un flop costato la panchina a Massimiliano Allegri.
Conto alla rovescia. Se Guardiola è una suggestione affascinante, secondo quanto riportato da Espn il tecnico toscano può considerarsi davvero a un passo dai bianconeri. Un ulteriore passo in questa direzione è stato fatto nella giornata di venerdì quando – attraverso anche i suoi rappresentanti – Sarri ha comunicato Marina Granovskaia, plenipotenziaria dei blues e braccio destro di Abramovich, di voler tornare in Italia e soprattutto accettare la proposta della Juventus.
- Una scelta motivata da alcune situazioni ambientali e dalla poca fiducia che l'allenatore avrebbe avvertito intorno a sé sentendosi poco protetto dalla società nei momenti più difficili della stagione. Nonostante tutto, al primo anno in Premier, ha portato la squadra in Champions, chiuso al terzo posto in campionato, perso la finale di Coppa nazionale solo ai rigori e conquistato l'Europa League a Baku nella sfida tutta inglese con l'Arsenal.
Qual è stata la reazione del Chelsea? Dinanzi alla determinazione di Sarri non c'è stata risposta ostile, avendo individuato anche il successore: Frank Lampard, bandiera dei Blues reduce da una buona annata al Derby County, è il favorito; l'alternativa è il francese Laurent Blanc. In virtù di altri due anni di contratto [scadenza nel 2020 con opzione di un altro anno] servirà che le parti trovino un accordo per la rescissione consensuale. Intesa che ci sarà attraverso il pagamento da parte della Juventus un indennizzo di circa 5.5 milioni di euro.