Mauri: “L’obiettivo della Lazio è arrivare tra le prime tre”
Prima della sfida con la Juventus che aprirà ufficialmente la stagione il 18 agosto, Stefano Mauri aspetta i verdetti di un’altra “partita” ben più importante. Il capitano della Lazio dovrà presentarsi davanti alla Commissione disciplinare per difendersi dal doppio deferimento per illecito per le presunte combine di Lazio-Genoa e Lecce-Lazio (del maggio 2011). Il centrocampista biancoceleste è fiducioso e spera di essere in campo contro i bianconeri: Alzare la Supercoppa il 18 agosto? Lo spero, sono un professionista e quindi quello è l'obiettivo. Vediamo cosa accadrà al processo, ma io sono sereno. So come sono andate le cose e sono convinto che la verità alla fine emergerà. Non sono mai andato oltre le regole di questo sport"
Voltare pagina dopo il successo sulla Roma – Smaltita la sbornia per la trionfale chiusura della scorsa stagione con il successo in Coppa Italia ai danni della Roma, la Lazio deve ripartire da zero. E’ questo l’imperativo di Mauri che vuole una squadra grintosa e pronta a vincere: "Abbiamo vinto una Coppa nel modo in cui l'abbiamo vinta, e questo ci ha fatto un enorme piacere. Lasciamo alla gente ora gli sfottò, i divertimenti, noi dobbiamo essere bravi a voltare pagina, a preparare una nuova stagione. Adesso abbiamo una partita importantissima che è la Supercoppa ad agosto e dobbiamo prepararci per quella. Anche se l'entusiasmo fa bene".
La Lazio punta in alto – Inevitabile una battuta sul mercato e sui propositi della formazione capitolina per il prossimo campionato, alla luce di quanto dimostrato durante il primo anno della gestione Petkovic: “In campo dobbiamo lavorare, è molto importante in questo periodo fare fatica, stringere i denti, la preparazione è molto importante per tutta la stagione. L'anno scorso abbiamo dimostrato per più di metà campionato, di essere all'altezza delle grandi squadre: adesso ci siamo rinforzati noi, si sono rinforzate anche altre squadre, è il momento del salto di qualità, bisognerà arrivare tra le prime tre. La società ha fatto un buonissimo lavoro sul mercato. Credo sia andata a ricercare giocatori importanti in alcune zone del campo che ci servivano".
