Mata, colpo di tacco magico. Lo spagnolo fa impazzire Old Trafford

La partita perfetta. La copertina è tutta per Juna Mata, l'ala destra spagnola che ha occupato la scena nella serata trionfale di Champions League contro i ‘lupi della Sassonia' finiti nella trappola di Old Trafford. Serata trionfale per la vittoria, che ha regalato la prima gioia in Coppa ai Red Devils dopo l'esordio amaro (ko a Eindhoven e Shaw uscito dal campo con una gamba spaccata); per una prestazione impreziosita da gol, assist e passaggi illuminanti che hanno consegnato all'ex Chelsea la palma di man of the match. Basta dare un'occhiata alle statistiche della gara giocata contro il Wolfsburg: 98% dei passaggi riusciti, calibrati alla perfezione; 5 occasioni create; 3 tiri nello specchio della porta; 1 gol (su calcio di rigore) e l'assist capolavoro che ha innescato Smalling.
Un colpo di tacco al volo di sinistro, classico tocco ‘no look' (senza guardare) che ha disegnato una traiettoria incantevole e maledetta (per la difesa tedesca). E' stata la ciliegina sulla torta, in cima a novanta minuti da assoluto protagonista: prima è andato vicinissimo al vantaggio con un bel sinistro a giro carico d'effetto, deviato deviato di testa da Dante (ex centrale brasiliano del Bayern Monaco), poi si mostra freddo e preciso dal dischetto. Un gol arrivato a coronamento di una prova maiuscola che il 27enne iberico ha disputato al servizio della squadra.
Da agosto a oggi (tra Premier League e Coppa, europea e nazionale) la stagione di Juan Mata è da incorniciare: 12 le presenze accumulate, 4 i gol segnati (Swansea, Southampton, Sunderland, Wolfsburg), 5 gli assist forniti (Aston Villa, Bruges nel preliminare di Champions, Liverpool, Sunderland, Wolfsburg) per un totale di 983 minuti giocati.
