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Massimiliano Allegri studia l’inglese, lo United pensa a lui per sostituire Solskjaer

Il Manchester United ha avuto un avvio di stagione disastroso: 9 punti in 7 partite, decima posizione in classifica alle spalle perfino di Bournemouth e Crystal Palace, zona Champions che è sì distante 3 lunghezze ma quel gap sembra una bisso a giudicare dal numero di squadre raccolte in un fazzoletto (sette formazioni, Red Devils compresi). La posizione di Solskjaer non è più così salda, a Old Trafford hanno già individuato il sostituto.
A cura di Maurizio De Santis
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Nove punti in 7 partite, decima posizione in classifica alle spalle perfino di Bournemouth e Crystal Palace, zona Champions che è sì distante 3 lunghezze ma quel gap sembra una bisso a giudicare dal numero di squadre raccolte in un fazzoletto (sette formazioni, Red Devils compresi). In trent'anni il Manchester United non aveva mai avuto un inizi di stagione così devastante, scandito anche dal numero dei gol fatti (9) e subiti (7) che offre una lettura delle difficoltà palesi e della mancanza di equilibrio a Old Trafford. L'ultima giornata di campionato ha alimentato perplessità: il modo in cui i Gunners sono pervenuti al pareggio, l'errato piazzamento della squadra in fase di disimpegno hanno confermato tutte le pecche di questo periodo.

Da Mourinho a Solskjaer non ci sono più alibi

Che succede? Se lo chiede anche la dirigenza dello United che, almeno per adesso, ha scelto di concedere una chance ulteriore al tecnico, Ole Gunnar Solskjaer, che venne chiamato al posto di José Mourinho e riuscì a mettere da parte un bonus di fiducia tale da meritare il rinnovo del contratto firmato a marzo scorso. Quel bonus di credibilità, però, si è sgretolato e – complice una campagna acquisti senza sussulti – una rosa nata come ‘speciale' s'è riscoperta assolutamente ‘normale'. È dalla primavera scorsa che i Red Devils – salvo una fiammata d'orgoglio dopo il licenziamento del portoghese – hanno avuto un calo progressivo fino a mancare la qualificazione in Champions. E così come non era giusto imputare quel fallimento a un allenatore subentrato allo stesso modo adesso paga le conseguenze di una gestione poco proficua.

I tabloid: Allegri favorito in caso di fallimento del tecnico

È il tabloid ‘The Guardian' a sottolineare come la panchina di Solskjaer sia tutt'altro che salda. È sul filo dell'esonero? Non, almeno non ancora. L'obiettivo è andare avanti con il tecnico attuale. Fino a quando lo dirà il campo perché, in caso di situazione che passa da allarmante a disastrosa, può accadere di tutto. Qual è il nome in cima alla lista delle preferenze? Uno in particolare: è italiano e negli ultimi anni ha vinto tutto in patria sfiorando anche il successo in Champions. Identikit facile, facile… è Massimiliano Allegri, ex allenatore della Juventus che viene reputato tra i favoriti a prendere le redini dello United. Lui, intanto, studia l'inglese e qualora Solskjaer mancasse, questa volta per colpe solo sue, la qualificazione in Champions potrebbe ripartire dall'Inghilterra e da Old Trafford.

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