Masina e Diawara, talenti del Bologna sul taccuino di mezza Europa
Tra le rivelazioni della stagione c'è sicuramente il Bologna di Donadoni. La partenza a handicap dei rossoblù ha rallentato la crescita e fatto da zavorra al potenziale di una squadra che ha mostrato d'avere identità tattica, gioco (merito del tecnico) e calciatori giovani, pedine tecnicamente valide (merito della dirigenza). Il dubbio nasce spontaneo: dove sarebbero oggi i felsinei se questo gruppo fosse stato affidato all'ex ct della Nazionale già nell'estate scorsa? Il pareggio con la Juventus, la vittoria col Napoli sono l'esempio tangibile delle qualità di una rosa che annovera talenti rigenerati come Destro, Giaccherini e altri pronti a esplodere quali Masina e Diawara (già sotto i riflettori di mercato in Italia e all'estero).
Un laterale mancino il primo, un mediano il secondo. Adam Masina, 22 anni,legato al Bologna fino al 2019, piace alle big della Serie A: la Juventus lo ha individuato quale pedina giusta per colmare il vuoto che potrebbe essere lasciato da Evra (in caso di mancato rinnovo del francese); l'Inter e il Napoli hanno messo gli occhi su di lui da tempo. Ma serviranno un bel po' di milioni per strapparlo agli emiliani che nel frattempo preparano il rinnovo così da aumentare il potere contrattuale in caso di eventuale trattativa. Secondo Transfermarkt il valore attuale di mercato è di 2 milioni di euro, cifra irrisoria rispetto alle possibili pretese dei rossoblù che per meno di 15 milioni nemmeno si siedono al tavolo a discutere.
Stesso discorso per Diawara. Da Conakry, in Guinea, alla Lega Pro col San Marino, Diawara è il gioiello che il diesse del Bologna, Corvino, ha consegnato a Donadoni. Alla Juventus piace molto, così come ha già attenzione dello scouting di Bayern Monaco, Chelsea e Manchester City (a San Siro c'erano emissari del club per visionare il calciatore che assomiglia a Yaya Touré): tutti pronti ad un'asta con la Juve per arrivare al diciottenne rossoblu. Quanto costa? Almeno quattro volte la quotazione di mercato tracciata da Tranfermarkt: 16 milioni rispetto ai 4.5 preventivati. E pensare che a Bologna è arrivato per una cifra inferiore al milione (800 mila euro). In caso di cessione la società realizzerebbe una plusvalenza incredibile. Sempre che decida di metterlo in vendita…
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