Mascara al Napoli: arriva il tassello mancante dello scacchiere di Mazzarri
Giuseppe Mascara da ieri sera è un giocatore del Napoli a tutti gli effetti. Il piccolo folletto di Caltagirone, classe 79, approda alla corte di Walter Mazzarri e va a completare uno scacchiere tattico che adesso può davvero fare scacco matto alle milanesi e non solo.
Dopo il colpo Ruiz e dopo l'accordo tra il Napoli e Tim Matavz, attaccante sloveno, che però arriverà solo a Giugno, Riccardo Bigon inanella il terzo super colpo di questo mercato di Gennaio e accontenta il tecnico livornese regalandogli quel vice Lavezzi che più volte aveva richiesto. Un vice Lavezzi ma non solo. L’ex capitano etneo ha tutte le caratteristiche e le armi giuste per sostituire al meglio anche Edinson Cavani e Marek Hamsik. E’ un jolly che può essre impiegato in più parti del campo, può svariare sulla trequarti ma può anche agire in occorrenza da terminale d’attacco. Il pacchetto offensivo azzurro è così completo e con lui i tifosi sognano di raggiungere un grande risultato a seguito di una stagione che fino ad ora è stata praticamente perfetta.
L'arrivo di Mascara al Napoli però non è solo il sogno dei tifosi partenopei che si realizza ma è anche il sogno dello stesso giocatore che proprio in terra campana ha spiccato il volo verso il calcio che conta. Tra il 1997 e il 2001 infatti si è fatto le ossa con le casacche della Battipagliese, dell’Avellino e della Salernitana. Un trampolino di lancio che lo ha portato a vestire i colori del Palermo, del Genoa, del Perugia e in ultimo del Catania. Qui a suon di gol si è consacrato capitano e beniamino della tifoseria ma aarà perché la moglie è di origine campane o forse perché da queste parti ha mosso i primi passi, fatto sta che Giuseppe Mascara non ci ha pensato su due volte ad abbracciare la nuova avventura ai piedi del Vesuvio.