Martin Palermo annuncia il ritiro: a fine stagione smetto
Martin Palermo, attaccante del Boca Junior, ha annunciato quest'oggi che a fine stagione si ritirerà dall'attività professionistica. Dopo una carriera durata 20 anni ed iniziata nel 1991 tra le fila dell'Estudiantes de La Plata, destino ha voluto che il 19 giugno giocherà l'ultimo match nel campionato argentino di "Clausura" proprio contro i rivali storici dell'Estudiantes: il Gymnasia La Plata. Dunque sarà una partita ulteriormente sentita per il quasi 38enne attaccante argentino, peraltro, nato proprio nella città di La Plata.
Durante l'annuncio pubblico Palermo ha spiegato che la decisione è maturata col tempo e da considerare come definitiva: "Ormai sono due anni che sto preparando il mio addio con una psicologa dalla quale sono andata la prima volta nel 1999, dopo un infortunio, è fondamentale avere dei progetti chiari fin da subito; la mia decisione, ad ogni modo, è irrevocabile". Al momento Palermo è il miglior goleador della storia del Boca Juniors con ben 236 reti realizzate. Detiene questo record dal 2 marzo 2010 quando realizzò contro il Velez Sarsfield una doppietta che gli consentì di superare in questa classifica Roberto Cherro.
Idolo dei tifosi del Boca ed icona del calcio argentino, Palermo non è mai riuscito a consacrarsi nel calcio europeo durante la sua esperienza spagnola dove ha giocato con il Villareal, l'Alaves ed il Betis di Siviglia. Proprio quando era al Villareal fu protagonista di un episodio davvero incredibile: si ruppe tibia e perone a causa del crollo di un muretto mentre esultava per un gol realizzato. Al suo nome, inoltre, sono legate curiosità e numeri che gli sono valsi grande fama: impossibile dimenticare quei tre rigori sbagliati nella stessa partita (Argentina– Colombia 0-3) durante la Coppa America del 1999; oppure l'incredibile gol realizzato di testa da ben 38 metri, il 5 marzo 2009 durante Boca-Velez.
Una carriera dunque ricca di gol, ma anche tanti trofei tra i quali ricordiamo: 6 campionati argentini, 2 Coppe Libertadores, 2 Coppe Sudamericane, un Pallone d'Oro Sudamericano nel 1998 ed una Coppa Intercontinentale nel 2000 vinta contro il Real Madrid grazie ad una sua doppietta. L'unico neo può in una carriera simile in patria può essere soltanto la mancata consacrazione con la nazionale argentina.
