Marsiglia-Lione, contestazione shock contro Valbuena e partita sospesa
Gli appassionati di calcio transalpini e non solo, difficilmente dimenticheranno quanto accaduto in occasione di Olympique Marsiglia-Lione, posticipo domenicale dell'ultima giornata di Ligue 1. Come da previsioni, la tifoseria di casa ha deciso di riservare un'accoglienza davvero particolare al grande ex della gara Mathieu Valbuena. La curva dell'OM oltre a dedicargli uno striscione dal contenuto inequivocabile: "Un vero marsigliese gioca solo nell'OM. Sei un traditore", si è resa protagonista di un gesto a dir poco macabro che potrebbe costare carissimo anche alla società. I tifosi di casa hanno infatti esposto un fantoccio raffigurante proprio Valbuena appeso ad un bastone. Un modo per contestare ulteriormente il trequartista che ha vestito la casacca biancoceleste dal 2006 al 2014 spingendo poi la società a ritirare addirittura la maglia numero 28 da lui indossata, al momento del trasferimento nell'estate 2014 alla Dinamo Mosca.
Nell'ultima sessione di trattative però Valbuena è tornato in Francia con la maglia però del Lione facendo così infuriare la piazza marsigliese. Il match che si è concluso sul risultato di 1-1 ha vissuto momenti davvero difficili, visto che l'arbitro è stato costretto a sospendere la gara per 25′. E' stato questo il risultato della vera e propria guerriglia inscenata da una parte dei tifosi del Marsiglia che hanno lanciato oggetti verso i giocatori ospiti, mettendo nel mirino soprattutto Valbuena, accusato dunque di tradimento. Il giudice sportivo sta prendendo in esame l'accaduto e potrebbe presto infliggere un pesantissimo provvedimento nei confronti del Marsiglia, con gli addetti alla sicurezza che stanno sfruttando le immagini delle videocamere per risalire ai responsabili
