Marotta: “Spero che Raiola non ci porti via Kean”

Il mercato non si ferma mai, quello dello Juventus per adesso ha un obiettivo a medio termine: il rinnovo del contratto di Paulo Dybala, la Joya che il Barcellona (per affiancarlo a Messi e trasformarlo in suo erede) e il Real Madrid vorrebbero strappare ai bianconeri. A Torino hanno già fatto muro e preparato il terreno perché la firma in calce al nuovo accordo arrivi nel più breve tempo possibile, le parole dell'ad Marotta alimentano l'auspicio: "Paulo è decisamente un giocatore che merita un adeguamento – ha ammesso a Premium Sport il dirigente juventino -. Siamo sulla buona strada, non so se serviranno pochi giorni o ancora qualche settimana, ma siamo sulla strada della definizione". 

Una certezza, nessuno scambio con il Genoa all'orizzonte (Marotta definisce lo scambio Hernanes-Rincon "un'invenzione giornalistica"). Un monito, tenere a bada le attenzioni destate in Europa dal baby Kean, il talento della Primavera che Allegri ha voluto nel gruppo della prima squadra considerate le ottime referenze mostrate dal ragazzo nelle giovanili. "Raiola? Spero di no che non lo porti via, ufficialmente non sappiamo chi è l’agente – ha aggiunto Marotta -. Il ragazzo ha una carriera spalancata davanti e qui alla Juve è nel posto migliore. Diversamente, se in ballo ci sono questioni economiche allora il suo agente dovrebbe farlo ragionare, il denaro soprattutto a quell'età non è tutto".

La scheda tecnica di Kean (foto Transfertmarkt)

Ultimo riferimento ancora al calciomercato, questa volta a una trattativa decollata ma tramontata quasi subito. La Juve aveva messo gli occhi su Gundogan (ex del Borussia Dortmund) poi il tedesco ha scelto la strada che conduce a Guardiola e al Manchester City. "Non tutte le operazioni sono possibili – ha concluso Marotta -. Ci abbiamo provato ma ragioni economiche lo hanno portato a scegliere un percorso differente dall'Italia e dalla Juventus".