Marotta non esclude l’arrivo di Didier Drogba alla Juventus

Anche se l’Inter ha battuto la Juventus giocando a viso aperto, il modo migliore per fermare i bianconeri è il ‘catenaccio’. Questa parola da un paio di decenni equivale ad un’offesa. Ma in alcuni casi il caro vecchio ‘catenaccio’ può essere molto utile. Con la vecchia tattica della difesa ad oltranza e del contropiede lo scorso anno tante squadre, dal Bologna al Siena, dal Cagliari al Chievo, sono riuscite a fare punti allo ‘Juventus Stadium’. Un mese fa ci aveva provato Mazzarri, che però subì due gol negli ultimi dieci minuti. Ieri ci ha provato pure Petkovic. All’allenatore croato è andata di lusso perché Federico Marchetti è stato insuperabile. La Juventus, però, ha mostrato tutte le sue lacune in fase offensiva. Gli attaccanti a disposizione di Conte e di Alessio sono tutti dei buoni calciatori, ma non sono top player. Llorente dovrebbe arrivare a Torino la prossima estate. Ma, la Juve, soprattutto se andrà avanti in Champions League, non può restare ferma sul mercato. Da giorni si parla di un Drogba scontento dello Shanghai Shenua. La Juve, sembra, gli abbia proposto un contratto di un anno e mezzo. Marotta, ieri sera ai microfoni di Sky, ha difeso la sua rosa, ha difeso i suoi attaccanti, ma non ha escluso l’arriva dell’ex giocatore del Chelsea:
Drogba? Non escludo nulla. Abbiamo allestito una rosa competitiva per tutti gli obiettivi stabiliti. Molto dipende anche dalla disponibilità del mercato, al di là della responsabilità economica. Voglio dire che non faremo assolutamente rivoluzioni, non faremo investimenti importanti, perché questa squadra è una squadra che rispecchi le nostre esigenze societarie. Abbiamo allestito una rosa competitiva per quelli che erano gli obiettivi nazionali, intendo campionato e Coppa Italia, e quelli di Champions.”