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Mario Facco morto a 72 anni, Lazio in lutto per il difensore che vinse lo scudetto nel ’74

Mario Facco è l’ex calciatore della Lazio morto all’età di 72 anni per un male incurabile. Iniziò la carriera di calciatore nell’Inter, arrivò nella Capitale nel 1968 restandovi per 6 stagioni. Nel 1974 vinse lo storico scudetto coi biancocelesti. Appese le scarpette al chiodo, è stato allenatore in Serie C (sfiorando la promozione con la Ternana di D’Amico e un giovanissimo Di Canio) e opinionista televisivo su Rai Sport per le gare del campionato di Lega Pro.
A cura di Maurizio De Santis
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Una brutta notizia per i tifosi della Lazio, quelli più giovani e quelli coi capelli bianchi che nel 1974 sfumarono di bianco e di azzurro le strade di Roma per la vittoria di uno storico scudetto. All'età di 72 anni è morto Mario Facco, ex calciatore dei capitolini: si è arreso dopo aver lottato a lungo contro una grave malattia che lo ha strappato all'affetto dei propri cari e delle persone a lui vicine da sempre. Difensore alto 181 cm, cresciuto nell'Inter (ne indossò la maglia dal 1965 al 1968), Facco si trasferì nella Capitale alla fine degli Anni Sessanta e vi restò per 6 stagioni giocando scampoli di carriera ad Avellino e infine a Parma prima del ritiro avvenuto nel 1978. Tra le fila della Lazio conquistò  due promozioni in Serie A e fu tra i protagonisti del titolo tricolore cucito sul petto. Il club ha dedicato un messaggio particolare al suo ex calciatore stroncato da un male incurabile.

La S.S. Lazio, il suo Presidente, l'allenatore, i giocatori e tutto lo staff – si legge nella nota della società – esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell’ex calciatore biancoceleste Mario Facco e si uniscono al dolore della famiglia.

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La carriera da allenatore. Chiusa la carriera di calciatore, Mario Facco non abbandonò il mondo del calcio e continuò a coltivare la sua passione con un ruolo differente. Appese le scarpette al chiodo, si iscrisse al corso di allenatore a Coverciano e, una volta ottenuta l'abilitazione, iniziò la sua avventura da tecnico con le giovanili dell'Avellino nel 1980. Squinzano, Frosinone, Barletta, Salernitana e Benevento le squadre che lo vedono all'opera tra C2 e C1. A Terni sfiorerà forse il miglior risultato della propria esperienza di allenatore: nella stagione 1986/1987 gli umbri si rinforzano con 2 giocatori di proprietà della Lazio (Vincenzo D'Amico e Paolo Di Canio, allora un giovane pieno di talento) e hanno come obiettivo il ritorno in Serie C1. Traguardo sfiorato con l'arrivo al terzo posto (alle spalle Ravenna e Vis Pesaro). Le panchine a Lamezia Terme e a Trapani sono le ultime da tecnico. In seguito, Mario Facco sarà opinionista sul canale Rai Sport per commentare le partite del campionato italiano di Lega Pro.

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