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Mario Coluna è morto, Benfica e Portogallo in lutto

L’ex centrocampista delle ‘Aquile’ protagonista dei successi del club lusitano con la ‘pantera nera’ Eusebio.
A cura di Maurizio De Santis
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Mario Coluna è morto. Dopo Eusebio se ne va un'altra gloria del calcio portoghese: a lungo compagno di squadra della ‘pantera nera' nel Benfica e in nazionale, s'è spento all'età di 78 anni. Originario del Mozambico, Coluna è deceduto nell'ospedale di Maputo dov'era ricoverato a causa di un'infezione polmonare. La sua carriera è legata a doppio filo al club delle ‘Aquile' con le quali giocò 677 partite e segnò 150 reti: sua la fascia di capitano negli anni dei trionfi in Coppa Campioni (1961 e 1962, in entrambe le occasioni andò a bersaglio). Coluna, ex centrocampista, la indossò anche ai Mondiali del 1966, quando il Portogallo chiuse al terzo posto la rassegna iridata in Inghilterra.

La scheda. Nella bacheca del ‘monstro sagrado' (il mostro sacro, com'era stato ribattezzato dai tifosi) figurano 10 titoli nazionali, 6 Coppe di Portogallo e 2 Coppe Campioni. Sono 57 le presenze con la maglia del Portogallo, 8 le reti messe a segno. "La sua eredità durerà ben oltre di lui. Coluna è stato un genio del calcio. Sarà sempre con noi", ha ammesso Vieira, presidente del Benfica.

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