Marina Granovskaia, la donna che sta facendo impazzire Conte
Non sembra esserci pace per Antonio Conte nella sua avventura al Chelsea. In Inghilterra non gradiscono il tecnico italiano che ha dovuto spesso lottare contro una critica esagerata ad ogni piccolo passo falso dei Blues. Il Chelsea ha dominato la scorsa stagione in premier League, ma quest'anno è partito col freno a mano tirato. Ragion per cui la stampa britannica ha sempre calcato la mano sull'ex tecnico della Juventus. Oltre a ciò, anche in società sembrano esserci pareri discordanti sul reale impatto avuto da Conte: bravo sì, ma non determinante come si vorrebbe far credere. E così, sembra che dietro ai problemi presenti si nascondano pressioni interne orchestrate da Marina Granovskaia, il braccio destro di Roman Abramovich.
Chi è Marina, la longa mano di Abramovich
La donna più potente del calcio inglese
Pochi sanno chi sia realmente perché evita apparizioni in pubblico e i riflettori. Ma Marina Granovskaia è considerata ad oggi la donna più potente del calcio inglese. E' la longa mano di Roman Abramovich, colei che decide le strategie del club londinese e progetta gli investimenti. Di lei, Abramovich, si fida ciecamente dandole spesso carta bianca sulle decisioni più delicate.
Da sempre negli affari di Abramovich
Marina Granovskaia è un personaggio potente ma tutt'altro che pubblico. Di lei non si conosce quasi nulla oltre lo stretto necessario. Si è diplomata a Mosca in una scuola di arte e danza, poi si è laureata con lode nel 1997 in Lingue Straniere all’Università Statale moscovita. Successivamente entra nella Sibneft, società sovietica di Roman Abramovich, lasciata poi nel 2003 quando vola a Londra per lavorare direttamente nel Chelsea, appena acquistato dal magnate russo. Nessuna intervista rilasciata da allora, la Granovskaia chiude la sua pagina Facebook nel 2007, limitando notizie su se stessa.
Tutto sotto controllo, conti e mercato
Una donna di ferro, che controlla tutto soprattutto i conti e quindi il mercato. Ciò che alla lunga non sembra più gradire Antonio Conte che alle casse del Chelsea preferisce pensare ai giocatori da mettere in campo. Ma questo continuo dover trattare per avere ciò che il tecnico ritiene necessario sembrerebbe alla base dei pensieri di ritornare in Italia in anticipo.
Il futuro di Conte
Addio anticipato, voglia d'Italia
Conte ha un contratto, appena rinnovato, col Chelsea per altre due stagioni ma alla fine di questa – vincente o meno – potrebbe decidere di salutare Londra e l'Inghilterra per fare spazio all'Italia. Dove potrebbe trovare un posto nel Milan dei cinesi, oggi affidato a Montella ma senza garanzie sul futuro. Conte potrebbe essere l'uomo giusto per i rossoneri che hanno nel mirino anche Carlo Ancelotti.
Conte al Milan, Ancelotti in Nazionale
L'ex Bayern, che ha già confermato di voler restare fermo fin dopo il Mondiale di Russia, è un altro pretendente alla panchina del Milan sulla quale potrebbe sedere trovando un ambiente che lo ha sempre adorato e mai dimenticato. Ma nei pensieri di Ancelotti ci potrebbe essere anche un'altra opzione: la Nazionale. Dopo Russia 2018 tutto potrebbe essere più chiaro e delineato.
