“Marco Verratti unico vero talento del calcio italiano”, parola di Gigi Buffon
Il suo presente e il futuro sono ormai in Francia, ma Gigi Buffon non può fare a meno di tenere d'occhio il calcio italiano. L'estremo difensore del Psg schierato titolare nelle ultime due uscite dei Bleus ha affrontato diversi temi relativi al nostro panorama calcistico. Dal talento di Verratti, alla crescita di Insigne, dal duello Juventus-Napoli, fino al suo addio alla Nazionale. Il tutto alla sua maniera, ovvero con schiettezza.
Verratti unico talento vero del calcio italiano, parola di Buffon
Le prime parole spese in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, sono per il suo più giovane compagno di squadra Marco Verratti. Per Gigi Buffon, Marco Verratti non ha eguali in termini di talento nel panorama calcistico italiano. E non manca anche la spiegazione del motivo del suo mancato exploit in Nazionale: "In questo momento Verratti è l'unico vero talento del calcio italiano. Molte volte se gioca con giocatori normali è in difficoltà perché non lo capiscono, mentre qua al PSG ha la fortuna di poter giocare con dei campioni".
La crescita di Lorenzo Insigne
A proposito di talenti, in Serie A è sotto gli occhi di tutti la crescita di Lorenzo Insigne. Gigi Buffon spende parole di stima anche per il giocatore del Napoli protagonista di un avvio di stagione importante nella nuova squadra di Carlo Ancelotti: "La crescita di Insigne è consolidata, è un giocatore molto importante che se in serata e messo nel contesto giusto può farti vincere".
Buffon sulla lotta scudetto tra Napoli e Juventus
E a proposito di Napoli, a pochi giorni dal big match contro la sua ex Juventus, inevitabile per Buffon una battuta sul duello tra le due squadre che sembrano le principali candidate a lottare per il titolo. Il portiere esalta il nuovo corso azzurro, ma vede ancora i bianconeri favoriti: "Sono contento che il Napoli stia facendo bene perché ho un rapporto di grande simpatia e stima per Carlo Ancelotti ma la Juve è la Juve. Come società, come mentalità e come storia è la società italiana largamente davanti a tutti e anche a livello europeo è ormai tra le prime tre".
L'addio alla Nazionale italiana di Buffon
In conclusione una battuta sull'addio alla Nazionale. Una scelta definitiva per Gigi Buffon che si è tolto qualche sassolino, nei confronti dei detrattori: "Ci sono dei momenti in cui uno come la mia storia deve fare un passo indietro. Penso che sia stato giusto così. Io vivo di emozioni, do sempre tutto per la causa e per la Nazionale ho dato anche qualcosa di più ma purtroppo a volte non mi è stato riconosciuto. Purtroppo a 40 anni non è che uno abbia tanto più voglia, quindi se è così preferisco stare a casa con i miei figli e la mia famiglia".