Marchisio sostiene la Onlus di una tifosa rimasta paralizzata dopo il caos di Piazza di San Carlo
Claudio Marchisio adesso gioca nello Zenit, ha vestito la maglia della Nazionale e soprattutto quella della Juventus con cui ha vinto sette scudetti, i primi cinque li ha conquistati da protagonista. Marchisio è uno dei pochissimi calciatori di oggi che sui social parla apertamente di temi importanti. Lo scorso giugno parlò dei migranti, scrisse un post molto nobile che però gli creò molti problemi, perché tanti utenti lo offesero e utilizzarono davvero parole molto brutte. Recentemente ha scritto sui social un messaggio per Silvia Romano, cooperante italiana rapita in Kenya. Insomma Marchisio è un uomo che guarda parecchio anche al di fuori dal rettangolo verde. E lo ha dimostrato pure nel giorno di Natale.

Quando il 3 giugno 2017 si disputò la finale di Champions tra Juventus e Real Madrid a Piazza San Carlo ci fu un fuggi fuggi generale, si creò rapidamente il panico, una banda di rapinatori con lo spray urticante innescò tutto. La situazione degenerò e il bilanciò fu pesantissimo: morì una donna, rimasero ferite 1527 persone, una di questa si chiama Marisa, una donna che purtroppo è rimasta paralizzata. I figli della signora Marisa Amato, Viviana e Danilo, hanno creato una Onlus, i Sogni di Nonna Marisa. Tra i sostenitori c'è anche Marchisio che ha invitato tutti a fare la stessa cosa.
Durante le feste si sente parlare spesso di generosità. A volte mi chiedo cosa significhi davvero essere generosi.
Era il 3 giugno 2017, c’era la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid anche se il calcio questa volta non c’entra. Marisa insieme al marito stava passeggiando nei pressi di piazza San Carlo, quando all’improvviso una folla in preda al panico, in fuga dalla piazza, li ha investiti.
A causa dei traumi subiti oggi Marisa è paralizzata. Credo che da un gioco del destino così crudele possano nascere sentimenti di rabbia, sfiducia e frustrazione, invece Marisa non solo non si è arresa ma ha deciso di fondare @ISognidiNonnaMarisaOnlus con l’obiettivo di aiutare persone che soffrono di disabilità motoria.
In questo Natale, Marisa e la sua storia mi hanno regalato la miglior definizione di generosità che potessi aspettarmi.