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Marchisio ai giovani: “Siate coraggiosi e fate gruppo”

Il centrocampista bianconero si prepara a tornare in campo dopo sei mesi: contro l’Udinese potrebbe essere di nuovo convocato. Ed intanto va a segno in allenamento.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si avvicina il momento del rientro per Claudio Marchisio: il conto alla rovescia è ormai iniziato, ed il 17 aprile (giorno in cui riportò la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante un contrasto di gioco con Franco Vázquez in Juventus-Palermo) sembra ormai alle spalle. In casa bianconera per ora non se ne parla, ma è indubbio che tutti attendano l'esordio stagionale del Principino. Che potrebbe arrivare prima del previsto: Massimiliano Allegri starebbe infatti pensando di convocarlo già per il match contro l'Udinese di sabato sera. Difficile dire se il calciatore riuscirà a collezionare però già qualche minuto contro i friulani: probabile che il tecnico bianconero lo inserirà solo qualora fosse certo al cento per cento del suo pieno recupero. Ed intanto, va già a segno in amichevole..

Nel frattempo però il calciatore bianconero ha imparitato dei consigli per i giovani: quei campioncini in erba che, domani, prenderanno il posto dei calciatori d'oggi. "Gli allenatori dicono sempre che il gruppo è fondamentale per le vittorie", ha spiegato Marchisio alla Gazzetta dello Sport. Ed alla domanda su come si costruisca un gruppo, specifica: "Oltre ai classici valori, che sono l'aiuto reciproco, la correttezza e l'amicizia, un giovane deve essere giovane. Quindi avere coraggio e sfrontatezza in campo nel mostrare le sue qualità tecniche e umane al gruppo", ha precisato Marchisio, "poi è chiaro che ci vuole tempo per conoscersi e crescere tutti insieme per diventare un grande gruppo, prima di una grande squadra". Insomma, non solo grande esperienza in campo, ma anche "chioccia" per i più giovani. Il morale è alto, e Marchisio vuole rientrare in campo e nel cuore dei tifosi dalla porta principale. Magari già da sabato contro l'Udinese, a sei mesi esatti dal suo infortunio.

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