Marcelo ko, un altro infortunio per il Real. Il brasiliano può saltare il Napoli
Il Real Madrid perde anche Marcelo. Il difensore brasiliano è uscito in lacrime dal campo a metà del primo tempo del match di campionato con il Malaga. La chiarissima espressione del fortissimo terzino di Zidane fa preoccupare tantissimo l’ambiente blancos, che teme di perdere per un bel po’ Marcelo, che a questo punto rischia concretamente di saltare la gara d’andata degli ottavi di Champions League con il Napoli. L’esterno si aggiunge a una lunga lista di infortunati che già comprende James Rodriguez, Pepe, Bale e Carvajal.
Marcelo ko – Il ventottenne terzino di Zidane intervenendo in scivolata a metà campo ha sentito una fitta alla coscia, ma da guerriero ha provato a rimanere in campo. Pochi minuti dopo però Marcelo ha dovuto alzare bandiera bianca e ha lasciato il campo, accompagnato dagli applausi del pubblico, in lacrime.
I tanti infortuni del Real – Quando il brasiliano ha lasciato il campo Zidane ha mandato in campo Isco ed ha stravolto la sua squadra. L’allenatore ha optato per questa scelta perché in panchina c’era un solo difensore, Danilo che ha un cattivo reparto con il Bernabeu. Sono indisponibili in difesa Dani Carvajal, infortunatosi pochi giorni fa e che ne avrà per un mese, e Pepe, uno dei grandi leader del Real Madrid. Ko sono anche James Rodriguez, anch’egli fuori per motivi muscolari, e Gareth Bale, vittima di un serio infortunio alla caviglia e che ritornerà ad aprile.
Zizou torna a vincere, doppietta di Ramos
Nonostante tutti questi infortuni e con sulle spalle il peso di due sconfitte consecutive il Real Madrid, pur senza brillare, torna a vincere e batte 2-1 il Malaga. Il match è stato deciso da una doppietta di capitan Sergio Ramos che, come al solito, dimostra di essere super decisivo anche in fase offensiva. I ‘blancos’ a parità di partite adesso hanno quattro punti di vantaggio sul Siviglia e cinque sul Barcellona. Zidane con questo successo conquista matematicamente il platonico titolo di campione d'Inverno.
