7 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Maran: “Arbitraggio fiscale verso di noi. Cacciatore? Ha sbagliato ma non doveva uscire”

Il rammarico del tecnico del Chievo per gli episodi che hanno condizionato la prestazione durante la sfida di campionato con la Juventus.
A cura di Maurizio De Santis
7 CONDIVISIONI
Immagine

La Juventus ha battuto il Chievo Verona al Bentegodi per 2-0, un successo meritato ma sull'esito della gara pesano le due espulsioni comminate a Bastien e poi a Cacciatore che hanno lasciato la formazione di Maran in nove uomini. Ingenuo davvero il doppio cartellino giallo preso nel giro di due minuti da parte del francese, altrettanto scellerato quel ‘gesto delle manette' mimato nella ripresa dal compagno di squadra che protestava perché – entrato lo staff medico sul rettangolo verde – pur essendosi rialzato in fretta dopo uno scontro di gioco come da regolamento l'arbitro lo aveva invitato a recarsi a bordo campo. Il tecnico dei clivensi, però, non ci sta e dà una lettura differente degli episodi ai microfoni di Premium Sport, a cominciare dal rosso a Cacciatore.

I sanitari da Cacciatore non sono mai arrivati, non è stato assistito – ha ammesso Maran -. Il gesto che ha fatto è sbagliato, ma non c'è stata perdita di tempo e dall'ultima riunione fatta con gli arbitri mi è stato detto che in questi casi non è immediato che il giocatore debba lasciare il campo.

Sull'arbitraggio di Maresca, il tecnico veronese non ha voluto fare ulteriori commenti né sollevare polemiche. Però, dopo aver comunque censurato l'atteggiamento del suo calciatore, concede una spiegazione dello stato d'animo della sua squadra.

Non ho mai giudicato e non lo farò ora, dico solo che quando produci tanto sforzo e vedi tanta fiscalità nei tuoi confronti, capisco che possano subentrare un po' di rammarico e rabbia.

La sconfitta con la Juventus, per quanto dolorosa per il modo in cui è avvenuta, è alle spalle. Le ultime riflessioni di Maran sono dedicate alla capagna acquisti e ai pochi giorni di trattative che restano fino alla chiusura della sessione invernale (31 gennaio alle ore 23).

La prestazione della squadra mi ha soddisfatto: è vero che abbiamo perso, e con la Juventus ci può anche stare, ma abbiamo retto in una situazione di evidente svantaggio. Giaccherini? È un buon giocatore, ma io parlo dei miei giocatori – ha concluso Maran – agli altri ci pensa la società.

7 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views