Maradona: “Totti deve continuare a giocare”. Il Pupone: “Diego è il presidente della Roma”
Sono entrati sul terreno di gioco dell’Olimpico insieme Diego Armando Maradona e Francesco Totti. Abbracci calorosi, con tanto di bacio del Pibe al Pupone e poi via con gli scatti dei fotografi prima del fischio d’inizio della Partita della Pace. L’ex numero 10 del Napoli e quello della Roma hanno auto modo anche di ribadirsi la reciproca stima, dopo le parole dei giorni scorsi. L’argentino in occasione della presentazione del match benefico aveva elogiato Totti sostenendo che “per fare uno come lui non basterebbero 40 giocatori della Serie A”. Ai microfoni della Rai è arrivata la risposta del capitolino emozionato per le parole di Maradona: “Per fare Diego non so quanti ne servirebbero, forse non esistono. Diego è il calcio e va osannato sempre, anche quando non gioca“.
Tutto qui? Assolutamente no, con Maradona che appena arrivato allo stadio ha risposto alle domande dei cronisti così: “Sono pronto per incontrare Totti. Cosa gli dirò? Di continuare a giocare". Un riferimento allo stato di forma eccezionale del calciatore che pur avendo recentemente compiuto 40 anni continua a stupire in campo con una forma fisica invidiabile e un rendimento importante frutto anche di doti tecniche fuori dal comune. Totti accetterà il consiglio dell’ex campionissimo argentino? Per adesso la bandiera della formazione giallorossa si è limitata a rispondere con una battuta con riferimento al patron Pallotta: “Maradona dice che devo continuare a giocare? Lui è il presidente della Roma…". Basterà dunque la "benedizione" di Maradona a convincere Totti e il presidente Pallotta ad un nuovo prolungamento del matrimonio tra il Pupone e la Roma? Molto dipenderà dai prossimi mesi e anche dal rendimento di Totti che proverà ancora a stupire.