Maradona: “La squalifica di Suarez? Una mafia incredibile”
Diego Armando Maradona sta con il Pistolero. Luis Suarez, punito dalla Fifa per il morso a Chiellini con 9 gare internazionali più 4 mesi d’interdizione da ogni competizione sportiva, oltre a una multa di 100.000 mila franchi svizzeri, ha ottenuto la solidarietà del Pibe de Oro. Quest’ultimo non ha perso occasione per attaccare il massimo organo calcistico internazionale e nella sua trasmissione di approfondimento sui Mondiali 2014 “De Zurdà”, ha commentato i provvedimenti legati alla vicenda Suarez-Chiellini con parole al vetriolo. “È una sanzione ingiusta, una cosa di mafia incredibile. Perché non mandare Suarez a Guantanamo? Chi ha ucciso? Questo è il calcio”. Suarez che è stato costretto a lasciare in lacrime il ritiro dell’Uruguay dovrà anche rinunciare a sponsorizzazioni per un milione di euro con un danno d’immagine enorme. Una situazione che Maradona, minimizzando il morso di Suarez a Chiellini implicitamente, definisce vergognosa soprattutto perché priva gli spettatori a suo giudizio dello spettacolo di vedere in campo uno dei giocatori più forti del Mondo: “E’ vergognoso – prosegue l’argentino in un programma televisivo per la tv uruguaiana – Nella Fifa c'è gente che pensa sempre meno e che vuole uno spettacolo sempre più imbarazzante. Di certo l'Uruguay ha perso una grande figura e noi perdiamo la possibilità di vedere Suarez”.
Il presidente dell’Uruguay Mujica difende a spada tratta Suarez
Tutto l’Uruguay si è stretto intorno a Suarez prendendo le difese del giocatore e giudicando eccessiva la squalifica per il morso a Chiellini. Il presidente della nazione sudamericana Mujica recatosi all’aeroporto di Carrasco per provare ad accogliere personalmente Suarez, arrivato però in netto ritardo ha riservato, come Maradona, parole pesanti alla Fifa: “Alla Fifa non costa molto essere dura con l'Uruguay perché si tratta di una piccola nazione. E’un atto di aggressione ai giovani del popolo uruguaiano”.