Maradona: “Il Var? Così impediamo ai ladri di rubare in campo”

Il conto alla rovescia per il Mondiale in Russia è già iniziato. Le amichevoli di questi mesi serviranno solo a limare pochi dettagli in previsione dell'avventura in Coppa. Il grosso delle scelte è fatto: Messi leader incontrastato, nessuna possibilità che Dybala possa trovare spazio nell'Albiceleste, Higuain e Aguero nettamente un passo in avanti rispetto a Mauro Icardi. L'Albiceleste è una delle candidate favorite alla vittoria del Trofeo che si articolerà con una novità nel regolamento: l'introduzione del Var, la moviola in campo che la Uefa ancora osteggia per Champions ed Europa League mentre la Fifa ha dato il via libera. Ci fosse stato già nel 1986 quasi sicuramente la ‘mano de dios' non sarebbe stata perdonata nemmeno a un fuoriclasse come l'ex Pibe, capace di passare alla storia per anche quel ‘pazzesco' gol del secolo.
E' giusto che ci sia la tecnologia nel calcio – ha ammesso Maradona nel corso di un'intervista televisiva -. Non si può fare a meno della tecnologia che è ovunque. Credo che il Var sia un ottimo strumento perché c'è la possibilità di rispettare fedelmente quello che succede in campo. L'arbitro ha uno strumento in più per dire alla gente che la Fifa adesso è più trasparente.
L'ex Pibe de Oro toglie l'ennesimo sassolino dalla scarpa e non perde l'occasione per attaccare i nemici di sempre, da ex dirigenti dell'Afa fino all'ex numero uno della Fifa, Blatter.
Prima il calcio era dominato da ladri come Blatter, Grondona e lasciamo stare Platini – ha aggiunto Maradona -. Ma alla fine i ladri cadono sempre e credo che il Var sia buona anche per i calciatori.
Ai giornalisti che annuiscono e poi gli ricordano l'episodio clamoroso contro l'Inghilterra (la rete segnata di mano che beffò Shilton in uscita) El Diez replica senza timore di essere smentito. Cosa avrebbe fatto se la moviola gli avesse annullato il gol? "Nulla, avrei continuato a giocare contro il Var".