Maradona fa dietrofront: sarà ancora il tecnico del Gimnasia y Esgrima la Plata
Diego Armando Maradona sarà ancora l'allenatore del Gimnasia y Esgrima La Plata. Questa notizia è stata accolta con enorme soddisfazione dei tifosi, che avevano manifestato sotto la sede del club per chiedere all'ex Pibe de Oro di rimanere. L'impresario Cristian Bragarnik, l'uomo d'affari che è stato il collegamento per l'arrivo di Maradona al club Tripero, ha confermato ai dirigenti la decisione del Diez. A distanza di 48 ore dall'annuncio delle sue dimissioni, l'ex campione del Napoli ha fatto marcia indietro e domenica siederà regolarmente in panchina per la gara contro l'Arsenal de Sarandì: in questo momento manca l'ufficialità ma le varie anime del club avrebbero finalmente trovato un accordo per convincere Maradona a rimanere in sella. Il suo addio era legato a quello del presidente Gabriel Pellegrino, che in vista delle elezioni di sabato era stato estromesso dal futuro del Gimnasia dai due candidati alla sua successione, ovvero Salvador Robustelli e Mariano Cowen.
La scelta univoca e il ritorno di Diego
Dopo che Maradona ha presentato le sue dimissioni, i candidati presidenziali del Gimnasia hanno tenuto una riunione e raggiunto un accordo di unità che avrebbe portato a cercare di convincere il Diaz a rimanere al Lobo. Così alle elezioni ci sarà una lista unica con Cowen presidente, Robustelli vice e Pellegrino che prenderà il ruolo di segretario generale. Secondo quanto riportato dai media argentini, sopo questa soluzione il presidente uscente ha affermato: "È quello che vuole la gente, non elezioni ma un club unito". Una vera e propria svolta nell'ambiente Triperos.
Su queste basi il ritorno in panchina di Diego Armando Maradona può considerarsi cosa fatta e domenica sarà in panchina alle ore 19:40 nel Bosque per la partita contro l'Arsenal de Sarandí per la 14ª gara della Superliga Argentina.